A Norcia l’assemblea nazionale dei Borghi più belli d’Italia

i borghi più belli d'italia

Dopo sedici anni, dal 6 all’8 aprile, torna in Umbria l’Assemblea nazionale de I Borghi più belli d’Italia e sceglie Norciacome location. Un evento di caratura nazionale che porterà turismo e visibilità alla Valnerina, ma soprattutto sarà utile per mantenere alta l’attenzione verso le zone colpite dal sisma del 2016, affinché non siano dimenticate.

Nel programma delle tre giornate della 18° Assemblea spazio anche alle visite sul territorio: sabato visita guidata al borgo di Norcia e possibilità di vedere il santuario di Santa Rita a Cascia; mentre domenica, da non perdere, l’escursione al Piangrande di Castelluccio.

La presentazione del programma dell’Assemblea è avvenuta questa mattina nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia. A fare gli onori di casa è stata la Consigliera provinciale Erika Borghesi, che ha elogiato il gesto di sensibilità dei Borghi nel consegnare un evento così importante alla Valnerina. “Organizzare l’Assemblea a Norcia è un segno di vicinanza e affetto, ma anche un prezioso aiuto per rilanciare il turismo – ha detto Borghesi -. Come Ente, anche in vista dell’escursione in programma al Piangrande, ci impegneremo al massimo sul fronte della circolazione stradale”.

A dipingere i preparativi della città nursina è stato il vice sindaco Pierluigi Altavilla, che ha sottolineato il forte legame di amicizia tra Norcia e i Borghi. “Dei ventisette Borghi umbri certificati, sette sono in Valnerina – ha detto Altavilla –. Questi luoghi hanno dei veri gioielli da mostrare ai visitatori. Abbiamo passato un momento duro, ma le nostre speranze legate alla voglia di ricominciare stanno dando risultati”. Di seguito Antonio Luna, presidente regionale de “I Borghi più belli d’Italia”, ha illustrato il programma sottolineando il convegno che si terrà nel pomeriggio di venerdì sul ‘Sistema dei Borghi nell’Anno del Cibo’. “E’ un momento particolare per la nostra regione – ha riconosciuto Luna – non solo scolpita dai danni del sisma, ma anche dai dati economici e turistici riscontrati. E’ importante ricostruire il tessuto economico per evitare il progressivo abbandono del territorio da parte delle popolazioni”. Sulla stessa linea, in conclusione, il presidente nazionale de “I Borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, ha parlato della necessità di non perdere servizi dedicati ai cittadini e, di conseguenza, ai turisti. “Nel corso dell’Assemblea – ha affermato Primi – presenteremo i risultati del 2017 e i nuovi progetti che realizzeremo. A breve saremo presenti a due grandi eventi che si svolgeranno a Tokyo e a Lione per promuovere i nostri Borghi”.

 

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.