Calcio. Un Perugia reinventato sfida in casa il Latina

tifoseria perugia

di Simone Morini

 

L’amara trasferta a La Spezia di sabato scorso è riuscita ad aggiungere al danno dell’immeritata sconfitta, anche la beffa di far rimpinguare ancor di più la lista degli infortunati, acciaccati, squalificati. Se il rosso diretto a Monaco costerà al centrale difensivo un solo turno di squalifica, l’infortunio nei minuti finali del bomber Di Carmine è una brutta tegola che si abbatte sulla squadra di Bucchi, che ne dovrà fare a meno per circa un mese e mezzo. Il match contro il Latina, in programma al Curi sabato 24, vedrà scendere in campo un Perugia da reinventare e comunque certamente inedito: non saranno sicuramente della gara Di Carmine, Brighi, Mancini, il portiere Rosati e Monaco.

Facendo due conti e considerando la lunga sosta di gennaio, Samuel Di Carmine salterà quattro partite (Latina, Salernitana, Cesena, Bari). A partire da sabato quindi, potrebbe arrivare il momento per Rolly (Rolando Bianchi), se lo stato influenzale non lo relegherà nella lista degli assenti. Insomma, se a La Spezia si era in situazione di emergenza, sabato al Curi il Perugia è da ”bollino rosso”.

I grifoni però non hanno nessuna intenzione di lasciare nulla di intentato; la gara in casa con il Latina e la trasferta di Salerno rimangono partite da cui ricavare il massimo dei punti. Dall’alto dei suoi 29 punti il Perugia può solo arrotondare il suo bottino prima del 2017 e quindi prima della chiusura del girone di andata. Il Perugia di Camplone chiuse l’andata proprio a 29, quello di Bisoli a 30.

Insomma il giorno della vigilia, sotto l’albero dei tifosi, sono graditi i tre punti. Anche perché l’ultima apparizione dei grifoni al Curi (quella contro la Pro Vercelli) è apparsa convincente, scacciando gli incubi dei match giocati in casa, oltretutto il Perugia, più che confermarsi in una salda zona playoff, comincia ad ambire a qualcosa di più.

Infortuni a parte, le prossime sfide non sono proibitive. Il Latina, ad un punto dalla zona playout, è squadra scorbutica che probabilmente giocherà d’astuzia e cercherà di fare tesoro delle proprie ripartenze. In trasferta i nerazzurri di Vivarini hanno ottenuto una sola vittoria, cinque pareggi, quattro sconfitte.

A costo di ripetersi, i grifoni, in casa come in trasferta, devono trovare lucidità sotto rete e concretizzare situazioni come quelle buttate maldestramente al vento a La Spezia. La squadra, se ce ne fosse ancora bisogno, dimostra ad ogni chiamata impegno massimo e bel gioco. Con qualche ingenuità in meno nella lettura della partita, con un po’ di cinismo in più nell’area avversaria, non manca nulla per togliersi qualche soddisfazione. Sulla fortuna (quella che è mancata sabato al “Picco”) ci si può fare ben poco. Ma se è vero che anche la Dea Bendata aiuta gli audaci, aspettiamoci un grifo d’assalto al Curi già dai primi minuti.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.