Calcio. Un Perugia in gran forma va a Cittadella per tentare il “colpaccio”

di Simone Morini

 

Dopo la straripante vittoria ottenuta al Partenio-Lombardi, il Perugia, oltre a confermare un ottimo stato di forma, sale in testa nella speciale classifica che tiene conto dei risultati esterni. Con 21 punti ottenuti fuori dalle proprie mura, i grifoni condividono questo primato con la sola Spal. Nel caso del grifo il primato ha un significato particolare, visto che ha ottenuto un solo punto in più in casa propria, 22. Il tabellino dei gol poi è ancora più stravagante perché, dopo la cinquina di Avellino, la squadra di Bucchi ha portato a 22 le realizzazioni fuori casa, rimangono 17 quelle interne.

Tutti dati che, se ce ne fosse bisogno, spingeranno ancora gli undici di sabato a Cittadella a non accontentarsi di mezzi risultati. La squadra di Venturato è a pari punti con il Perugia. All’andata fu una doppietta di Di Carmine a decidere la sfida che terminò 2 a 0 e i grifoni mettevano a segno la quarta vittoria consecutiva di quel periodo magico.

I veneti, dopo un inizio campionato da protagonisti, sono lentamente scivolati in classifica, fino ad attraversare un ultimo periodo di quasi anonimato: nel girone di ritorno hanno ottenuto 2 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte. E’ invece di lunedì scorso il pareggio per 1 a 1 a Frosinone.

Le caratteristiche della squadra granata, e il gioco disinvolto dell’ultimo Perugia, farebbero prevedere una partita aperta, giocata molto più sul piano tecnico e agonistico, che non su quello esclusivamente tattico. Il nuovo 3-4-2-1 adottato dal Perugia ha dato maggior respiro e imprevedibilità alle manovre dei grifoni. E’ probabile che venga riproposta la difesa a tre. Con Del Prete fuori per squalifica; Dossena, Volta e Di Chiara potrebbero costituire la linea difensiva, con Fazzi  a dare spinta e infoltire il centrocampo di Brighi, Gnahorè e Dezi. Qualche variante in più c’è invece per il reparto offensivo, ora al completo. Data per certa la presenza di Di Carmine, le soluzioni possono essere tante, ma potrebbero agire alle sue spalle Mustacchio e forse Terrani, dando così il ricambio a Guberti. 

Un Perugia che con qualche cambio di rotta ha trovato nelle ultime occasioni nuove risorse e, forse, maggiore fiducia. Si va così a Cittadella, tentando probabilmente “il colpaccio”, in una giornata che presenta anche qualche incrocio ( Bari-Frosinone, Benevento-Entella ) importante per gli obiettivi del grifo.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.