Inquinamento. I dati delle rilevazioni Legambiente a Terni e Foligno

no smog volontarixnatura

Ad una settimana di distanza dai rilevamenti effettuati a Terni ed a Foligno il 27 e 28 Febbraio scorsi, dei quali abbiamo già raccontato, Legambiente pubblica i risultati della ricerca.

Il monitoraggio della qualità dell’aria di Terni e Foligno, ricordiamo, è stato realizzato nell’ambito del progetto nazionale di citizen science VolontarixNatura, che sollecita i singoli cittadini ad una partecipazione attiva segnalando criticità di varia natura.

“Tutti i valori medi orari che abbiamo registrato in occasione della nostra campagna di monitoraggio della qualità dell’aria – commenta Brigida Stanziola, direttrice di Legambiente Umbria – non destano particolare preoccupazione, mentre ci allarmano i diversi picchi registrati durante l’ora di monitoraggio di alcuni punti critici che risultano molto elevati. Traffico, ingorghi, soste selvagge, orari da bollino rosso e altre fonti di emissioni, sono spesso queste le condizioni in cui ogni giorno i cittadini si devono muovere”.

I dati. I valori registrati di polveri sottili (PM10) a Terni variano tra 27,03 e 7,7 microgrammi/mc (come media oraria): Via XX Settembre (media oraria di 27,03 µg/mc), Rotonda Terracini (media oraria di 14,91 µg/mc), la scuola Casagrande (13,19 µg/mc), Borgo Bovio (7,7 µg/mc), la zona industriale Maratta (9,5 µg/mc).

Quelli di Foligno, invece, variano tra 21,92 e 8,54 microgrammi/mc (come media oraria): Porta Firenze (21,92 µg/mc), San Magno (14,5 µg/mc), scuola Marconi (8,54 µg/mc) e porta San Felicianetto (11,6 µg/mc).

Per quanto riguarda Terni, uno dei picchi più elevati si è registrato presso la Rotonda Terracini con il valore di 193 µg/mc alle ore 10:46. Altri picchi rilevanti si sono riscontrati presso la scuola Casagrande (184 µg/mc) alle 14:08 e presso Via XX Settembre nei pressi della scuola primaria (174 µg/mc) alle 08:56.

Invece, a Foligno, a porta San Felicianetto si è arrivati quasi a raggiungere i 200 microgrammi/metrocubo (199,7 µg/mc) alle ore 15:46. Altri valori molto elevati si sono registrati a San Magno (198 µg/mc) alle 10:48 e presso la scuola Marconi (182,8 µg/mc) alle 13:31.

Numeri non pessimi ma confermano che in Umbria non tira una buona aria, oltre a Terni destano preoccupazione anche Città di Castello con 15 giorni di superamento del limite previsto per il PM10 e a Narni Scalo con 13 superamenti. Per quanto riguarda la città di Foligno, i superamenti della centralina quest’anno sono stati solo 6, mentre lo scorso anno non si sono superati i 35 giorni di superamento del limite per il PM10″.

Fine ultio della azioni è comunque sensibilizzare la cittadinanza sui rischi legati all’inquinamento atmosferico. Anche i cittadini possono diventare protagonisti e tenere sotto controllo la qualità dell’aria, per questo chi volesse aiutare a mappare le zone critiche e ad alta richiesta di mobilità si può collegare al sito www.volontaripernatura.it , sezione aria, per scaricare le schede di monitoraggio e partecipare quindi alla nostra campagna di citizen science Volontari x Natura. I dati raccolti confluiranno al termine del progetto in appositi dossier utili per far pressione sulle amministrazioni e chiedere alle amministrazioni locali interventi e misure adeguate per migliorare la qualità dell’aria delle nostre città”.

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