“Luce ritrovata”: a Spoleto la mostra del pittore Alvaro Breccolotti

alvaro breccolotti

Nella splendida cornice di palazzo Bufalini, a Spoleto, in occasione del Festival dei due Mondi, sarà possibile ammirare le opere di Alvaro Breccolotti, artista dai tratti iperrealistici che tutti conoscono come Duca. I suoi quadri sono oggi apprezzati in tutto il mondo, le sue esposizioni, da Montecarlo alla natia Umbria, hanno riscosso un grande favore di pubblico e di critica. Duca, profondo conoscitore della storia dell’arte, ha iniziato ad esporre nel 2003 in mostre collettive e, singolarmente, nel 2010. Subito si è imposto per la sua tecnica folgorante, addirittura maestosa. La sua è una pittura più vera del vero, che sublima la realtà, trovando ispirazione nella natura. Semplici fiori, frutti o verdure, riprodotti su sfondi  discreti, irrompono  in forme calde, sensuali, abbaglianti, capaci, per una strana alchimia, di illuminarsi ancora di più di luce propria in penombra.  Armonia e bellezza, verità e definitezza, sono questi i tratti distintivi dell’arte di Duca che attraverso le sue opere, come lui stesso afferma, delinea “il punto di sintesi tra l’interno e l’esterno, presente ed eternità”, nature morte che diventano il trionfo della vita. “Impressionare, sedurre e convincere – dice l’artista – Faccio un’arte oggettiva e ogni quadro deve offrire un messaggio, però uno soltanto. E’ un gioco a tre: fra autore, opere e osservatore”.

L’arte di Duca ha origini lontane, in una vocazione che lo ha travolto fin da bambino, nutrita dell’insegnamento di importanti maestri che hanno segnato la sua crescita: Pietro Annigoni, Robert Maione, pittore italo-americano tra i più importanti paesaggisti del XX  secolo, e Charles Cecil, titolare di una celebre scuola di pittura a Firenze. Le sue creazioni oggi nascono nel cuore del centro storico di Perugia: l’atelier di Duca, dal quale si gode di una vista mozzafiato sulla città, ha sede a palazzo Baldeschi, nella omonima via, in un edificio del XVI secolo realizzato su progetto dell’architetto Lodovico Scalza, uno dei collaboratori dell’illustre architetto perugino Galeazzo Alessi.

In occasione di un evento prestigioso come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, Duca esporrà  dal 29 giugno al 15 luglio a Palazzo Bufalini, in piazza Duomo, in una mostra dal titolo “Luce ritrovata”, organizzata in collaborazione con l’associazione culturale MetaMorfosi  e la Fondazione Guglielmo Giordano. L’inaugurazione dell’evento è in programma domenica 1 luglio alle ore 11 e 30 presso la MetaMorfosi Art Gallery, a Palazzo Bufalini. Saranno presenti oltre all’artista, Pietro Folena, Presidente dell’associazione MetaMorfosi, Andrea Margaritelli, presidente della Fondazione Guglielmo Giordano e  il curatore della mostra Gianluca Marziani.

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