Libri, a Monte Castello di Vibio: Silvio Rossi, un sindaco lungimirante

Silvio Rossi

La storia locale torna protagonista domenica 15 ottobre con la presentazione del volume di Roberto Cerquaglia: “Viaggio nell’Umbria tra ‘800 e ‘900 – Silvio Rossi, la modernità di un sindaco lungimirante” (2F Editore), con introduzione di Giorgio Comez e prefazione di Maurizio Terzetti, sarà presentato al Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio.

L’appuntamento speciale (con ingresso libero) è previsto per le ore 17,00. il Volume fa parte della Collana “Controcanto”, che guida il lettore ad un vero e proprio percorso della memoria, attraverso storie, luoghi e personaggi di Monte Castello di Vibio e dell’Umbria tra ‘800 e ‘900, è curata dal giornalista Marco Sappino, ed oltre ai patrocini del Comune, dell’Unitre locale e della Società del Teatro della Concordia, ha ottenuto anche il patrocinio della Provincia di Perugia, per l’alto valore storico.

Alla figura del maestro elementare che guidò quel Comune dal 1872 al 1905 e fu consigliere provinciale per quindici anni, Roberto Cerquaglia ha dedicato un ritratto suggestivo documentando con materiali d’archivio i traguardi ambiziosi della sua lunga amministrazione: dal ponte sul Tevere ai restauri, dalla rete fognaria e stradale al servizio postale e sanitario.

Con l’autore si confronteranno lo storico Giorgio Comez, il sindaco Daniela Brugnossi, il presidente del Teatro Edoardo Brenci e il presidente nazionale della Università delle Tre Età, Gustavo Cuccini, la cui sede montecastellese inaugura con l’occasione l’anno di attività 2017-2018.

Durante l’Omaggio a Silvio Rossi, riflettori puntati sull’attore Virginio Gazzolo, nome prestigioso del teatro italiano, che reciterà testi estratti da un memoriale scritto dal sindaco-maestro nel 1903.

Alla sua prima esibizione sul palcoscenico della Concordia, la violoncellista Viola Mattioni eseguirà  brani di Giuseppe Maria Dall’Abaco e di Johann Sebastian Bach.

Quella di Silvio Rossi è una vicenda che racconta la passione per la politica, per gli ideali e soprattutto per i valori della vita e del bene comune. Un esempio da seguire e da imitare, in un mondo come quello di oggi, in cui mancano questi caratteri fondamentali, che costruiscono l’uomo e la sua civiltà.

 

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.