Mostre – Keziat: La città delle donne e altre storie

Keziat | La città delle donne e altre storie

a cura di Elena Antonacci
MAT Museo dell’Alto Tavoliere
San Severo – Foggia
 21 febbraio 2016 ore 18,30

 

Il 2016 sarà un anno intenso per l’artista pugliese Keziat.

Dal 21 febbraio al 21 ottobre è in programma infatti un nuovo straordinario ciclo internazionale di mostre personali intitolato Hybrids, con testo critico unico a cura di Amalia di Lanno.

La serie partirà, anche questa volta, dal MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo (Foggia), città natale dell’artista. Dal 21 febbraio al 3 aprile il Museo presenterà in anteprima l’esposizione “La città delle donne e altre storie”, a cura di Elena Antonacci, direttrice del MAT. La mostra è un chiaro omaggio alla visione onirica di Federico Fellini e alla figura dell’artista Andrea Pazienza, autore del manifesto del film dal quale, in parte, il titolo di questa mostra è ripreso.

Dal 19 maggio al 23 giugno Keziat sarà negli Stati Uniti con “Stralunata”, a cura di Sabiana Paoli, presso la Società Dante Alighieri di Miami, in Florida. L’esposizione è realizzata in collaborazione con il Consolato d’Italia a Miami, molto attivo nel campo delle arti visive in una città in fermento anche grazie alla presenza di Art Basel.

Dal 21 luglio al 13 agosto sarà la volta del Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini di Frascati, in provincia di Roma. Nel bellissimo spazio espositivo del Museo, ristrutturato dall’architetto Massimiliano Fuksas, si terrà “Attraversamenti in punta di penna”, a cura di Barbara Pavan. Hybrids si chiuderà a Bangkok con “On a biro”, dal 30 settembre al 21 ottobre. La mostra farà parte del cartellone del prestigioso festival italiano organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Bangkok; manifestazione di assoluto valore che porta ogni anno i migliori artisti italiani in Thailandia.

Hybrids è il secondo ciclo espositivo internazionale di Keziat; segue quello del 2012-2014 intitolato Visionaria, con mostre al MAT, Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo (Foggia), Casa Italiana Zerilli-Marimò di New York, Centro Culturale Elsa Morante di Roma, Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore e all’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.

“Disegni su carta, tela, realizzati con la semplicità di una biro, video animazioni e video installazioni che hanno come filo conduttore la presenza costante di osservatori mediatici, sono soltanto alcune delle modalità espressive attraverso cui Keziat snoda e rivela il suo ‘racconto magico’. L’opera di Keziat è la visualizzazione di un mondo in cui coesistono differenti realtà, a volte contraddittorie, che si manifestano spesso mascherate tanto da apparire, a uno sguardo superficiale, perfettamente logiche e naturali. Nella volontà di non definire precise congiunzioni la visionarietà dell’artista spazia in ogni dove, scandaglia i nascondigli dell’animo, si propaga e supera i confini del probabile, fonde e confonde, reale e sovrannaturale, esperienza e fantasticheria, realizza un legame possibile in cui la fantasia è cosi vera e il mondo dell’immaginazione si conferma mondo dell’eternità”.Amalia Di Lanno

 

Kezia Terracciano, in arte Keziat, nasce nel 1973 a San Severo (Puglia). Keziat ha presentato i suoi lavori a Venezia, Roma, Parigi, New York, Hong Kong, Amsterdam, Porto, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Washington, Firenze, Milano, Toronto, Lubiana, Lussemburgo, Singapore. La sua arte visionaria si esprime attraverso la pittura, il fumetto, l’illustrazione, la video arte, installazioni e live performance. Dal 1996 al 2003 Keziat realizza prevalentemente opere pittoriche su tela caratterizzate dalla rappresentazione di mondi lunari, fantastici e misteriosi. Dal 2003 al 2008 esplora l’universo femminile in chiave intima, erotica e allo stesso tempo ironica e grottesca. In questi anni disegna anche numerosi fumetti e illustrazioni per importanti case editrici come l’Enciclopediae Britannica di Chicago, la Synergebooks di New York, la 123Publishing House di Hong Kong, Altar Magazine di New York e Clock Magazine di Los Angeles. Dal 2006 collabora con la Violipiano Arts nell’ideazione e realizzazione di performance interdisciplinari di musica, danza, teatro e arti visive. Progetti quali Music for Your Eyes, Archi Liberi, Silenzio Assoluto o Fiddler in the Loop sono il frutto di una ricerca costante nel mondo dell’animazione e della video arte. Visionaria, l’ultimo ciclo di opere, prende corpo nel 2009 con una serie di disegni realizzati a penna su grandi superfici di carta o tela. Successivamente si arricchisce di varie animazioni video, installazioni e performance. Le opere diventano un viaggio introspettivo, una visione contemporanea del mondo filtrata attraverso la lente dell’immaginazione. Nel 2010 il corto d’animazione Memoria di un folle vince la quinta edizione del MAGMART, il festival Internazionale di video arte presentato in collaborazione con il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli; e viene successivamente acquisito dalla collezione permanente del CAM – Casoria Contemporary Art Museum. Nel 2012 Visionaria diventa un progetto espositivo internazionale; cinque mostre personali con tematiche e curatori differenti in cinque spazi diversi quali il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, il Centro Culturale Elsa Morante di Roma, la Casa Italiana Zerilli-Marimò di New York, la Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam. Recentemente ha realizzato un corto di animazione per la casa di produzione cinematografica UMANO di Hollywood. Nel 2015 Keziat è l’unica artista italiana invitata all’ Art Expo Malesia, la fiera di arte contemporanea più prestigiosa in Asia, in collaborazione con l’Ambasciata Italiana di Kuala Lumpur e la Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore.

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