Umbrialibri porta l’editoria umbra al Salone del Libro di Torino

severino cesari

La Regione Umbria sarà presente anche quest’anno al Salone del Libro di Torino, in programma al Lingotto dal 10 al 14 maggio, con un proprio spazio “Umbria/Editoria” (pad. 1, B38-C37 ) e una ricca rappresentanza di editori locali. La partecipazione rappresenta non solo un’importante opportunità di promozione per l’editoria locale, ma anche un momento significativo per la promozione integrata dell’Umbria e delle sue risorse. E saranno 33 gli editori umbri ospiti a Torino, molti dei quali proporranno degli incontri nello spazio “Umbria/Editoria” (gran vía, Cittadella Editrice, Morlacchi Editore, Jo March, Dalia Edizioni, AboutUmbria, ali&no, Midgard Editrice, Bertoni Editore, Cesvol Perugia e Aguaplano Libri).

Dall’antifascismo al “potere di tutti”, Aldo Capitini torna in libreria. E nasce grazie alla regione Umbria il Premio letterario nazionale Opera Prima “Severino Cesari”

La Regione Umbria sarà poi protagonista del programma del Salone Internazionale del Libro di Torino con due importanti iniziative nel segno di Aldo Capitini e Severino Cesari. A cinquant’anni dalla morte del filosofo, politico, poeta ed educatore perugino, a testimoniare l’attualità del suo pensiero, tornano infatti in libreria due opere fondamentali da tempo scomparse dal mercato editoriale, Antifascismo tra i giovani, del 1966, e Nuova socialità e riforma religiosa, del 1950 (edite da Il Ponte Editore / Fondo Walter Binni / Fondazione Centro studi Aldo Capitini). La riedizione dei due volumi verrà presentata in anteprima nazionale domenica 13 maggio alle 10.30: dall’antifascismo al “potere di tutti”, dal liberalsocialismo socialista alla rivoluzione nonviolenta all’“omnicrazia”, le opere di Capitini saranno al centro di un incontro promosso dalla Regione Umbria con la partecipazione di Goffredo Fofi, attivista, a fianco di Capitini e Danilo Dolci, critico cinematografico e letterario, animatore di importanti riviste come Quaderni piacentini e Linea d’ombra nonché direttore delle Edizioni dell’Asino, Lanfranco Binni (Fondo Walter Binni e Il Ponte Editore), Mauro Pianesi, dirigente del Servizio Valorizzazione delle risorse culturali della Regione Umbria, e Pietro Polito, direttore del Centro studi Piero Gobetti.

Oltre all’appuntamento dedicato Capitini, la Regione Umbria interverrà nel programma del SalTo18 con la presentazione di un’importante iniziativa dedicata al ricordo di Severino Cesari, uno dei più importanti editor italiani degli ultimi decenni, nato a Città di Castello e per tutta la vita sempre molto legato alla propria terra di origine. A un anno dalla scomparsa del grande intellettuale umbro, la Regione, in collaborazione con l’associazione Progetto Scenario, ha infatti istituito il premio letterario nazionale Opera Prima “Severino Cesari”, che verrà annunciato dalla moglie di Cesari, Emanuela Turchetti, in occasione di un’iniziativa promossa da Einaudi e Rizzoli, sabato 12 maggio alle 18.30. L’assegnazione della prima edizione del premio si terrà poi a Perugia, in ottobre, durante Umbrialibri 2018.

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