Antonella Zazzera al Sèvres Outdoor 2016 con un’opera site-specific

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L’edizione 2016 del Sèvres Outdoor, visitabile dal 10 Giugno al 23 Ottobre 2016 presso i giardini di Sèvres- Città della ceramica, vede, tra gli artisti presenti, anche la nostra Antonella Zazzera.

Questa manifestazione, giunta alla terza edizione, è organizzata dall’Associazione dei Galleristi: Galeries Mode d’Emploi (G.M.E) e realizzata dal CERA (Compagnie d’expérimentation et de Recherche en Art) e presenterà delle opere nuove, di cui alcune monumentali, come il lavoro proposto dalla Zazzera, di grandi dimensioni, che si integrerà totalmente con il contesto naturale che si prepara ad accoglierlo.

Antonella Zazzera sarà presente con la Galleria Jeanne Bucher Jaeger di Parigi, che proporrà, in questa occasione, anche opere di Evi Keller.

Quest’anno, tra le nuove gallerie partecipanti, la Galleria Gagosian propone un’opera magistrale dell’artista Sterling Ruby, esito della sua serie di sculture realizzate a partire da pezzi industriali ed enormi frammenti di sottomarini dell’esercito americano.

Tra le altre gallerie presenti al Sèvres Outdoor segnaliamo: Imane Farès con un’opera sonora dell’artista James Webb intitolata “There’s no place called home”, Bernard Jordan con un’imponente opera di Elmar Trenkwalder e la Galleria Lœvenbruck con un bronzo di Werner Reiterer, che non mancherà di affascinare i visitatori. Due sculture di Gérard Garouste ed un’opera di Tarik Kiswanson (artista residente a Sèvres) sono proposte dai galleristi Daniel Templon e Almine Rech. Triple V presenta un’opera realizzata in situ di Pierre Vadi e due opere di James Angus e Delphine Reist, mentre Sèvres – Cité de la céramique propone un’opera di  Françoise Pétrovitch, realizzata alla manifattura.

La Galleria Chez Valentin espone Gabriele De Santis, la Gallleria Polaris presenta Laure Tixier e la Galleria Christophe Gaillard propone un pezzo di Michelle Lopez. Infine, la Galleria Les Filles du Calvaire presenta un’opera inedita di Édouard Wolton, Jousse Entreprise espone un’imponente scultura dell’Atelier Van Lieshout, la Galleria Anne Barrault propone un’opera di Stéphanie Saade e la Galleria Marcelle Alix presenta un’opera di Jean-Charles de Quillacq.

di Benedetta Tintillini

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