Successo mostruoso per Art Monsters. Contemporary Art in Umbria

art monsters

È estremamente lusinghiero il bilancio della terza edizione di Art Monsters. Contemporary Art in Umbria, la mostra che ha raccolto le opere di un gruppo di artisti contemporanei umbri o che orbitano in Umbria, selezionati da Paolo Nardon. L’esposizione allestita presso il Museo civico di Palazzo della Penna a Perugia è stata organizzata dall’associazione culturale Artech in collaborazione con il Comune di Perugia, con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, del Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” e  dell’Università per Stranieri,  e realizzata soprattutto grazie al generoso contributo del Gruppo Oasi.

L’esposizione che ha visto la partecipazione di oltre 1.700 persone, considerando il successo di pubblico, è stata prorogata di una settimana e si è conclusa domenica 22 ottobre. La mostra è stata visitata da un pubblico eterogeneo composto da addetti ai lavori, da gente comune e, soprattutto, da giovani. “Questa è la conferma –  sostiene il curatore Paolo Nardon – che l’arte contemporanea non è poi ostica come la si vuole far apparire, al contrario, nonostante la sua apparente complessità, proprio in quanto contemporanea è in grado di stimolare l’interesse della gente e di suscitare domande e produrre emozioni, senza i filtri, mentre, al contrario l’arte antica e in parte quella moderna richiedono conoscenze di storia dell’arte e competenze che spesso ne impediscono una fruizione libera e senza preconcetti. Lavorare con il contemporaneo  però richiede un progetto chiaro e la volontà di realizzarlo al meglio; dopo, come in questo caso la risposta del pubblico non manca”.

A breve sarà pubblicato il catalogo dell’esposizione nel quale l’idea curatoriale di Paolo Nardon si è cristallizzata. Un punto di partenza che ha l’obiettivo di stimolare una maggiore attenzione verso quella novità che si manifesta nelle opere d’arte contemporanea in tutte le sue differenti manifestazioni. “Sarebbe interessante – osserva ancora il curatore – creare a Perugia eventi continuativi  che costituiscano un nuovo percorso dedicato alle varie espressioni artistiche oltre a pittura e scultura anche video, musica, performance, a testimonianza di una vitalità artistica spesso non abbastanza evidente perché non valorizzata”.

L’esposizione è stata realizzata anche grazie al contributo di Handmade Café, Guidubaldi Allestimenti, Grafox. Gli artisti invitati: Affiliati Peducci&Savini, Alessio Biagiotti, Marco Buzzini, Mario Consiglio, Luca Costantini, Desiderio, Massimo Diosono, Marino Ficola, Danilo Fiorucci, Fabio Galeotti, Giorgio Lupattelli, Gianni Moretti, Nicola Renzi, David Pompili, Massimiliano Poggioni, Giancarlo Pastonchi, Meri Tancredi.

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