Baschi protagonista del videoclip de “Il parto delle nuvole pesanti”

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Ha scelto Baschi la band calabrese “Il parto delle nuvole pesanti” per girare il suo ultimo video clip dal titolo “I bambini di laggiù” per la regia di Francesco Cordio. Baschi con il suo centro storico e i suoi dintorni, ma anche con i suoi abitanti che sono stati coinvolti nella realizzazione del video al posto di attori professionisti.

Il brano “I bambini di laggiù” è tratto dall’ album “Sottomondi” ed è impreziosito dalla voce morbida e delicata della cantante Lisa Maroni. Il brano simboleggia il luogo dell’innocenza e racconta il sottomondo dell’infanzia tra abusi sessuali e bambini soldato, sfruttamento minorile e condizioni di vita degradanti che si possono trovare persino sotto casa senza andare tanto lontano. Ma la canzone è anche una preghiera, una richiesta di perdono degli adulti per le violenze fatte sui bambini.

Il gruppo folk rock formatosi nel 1990 a Bologna, che annovera nella sua carriera collaborazioni con artisti del calibro (tra gli altri) di Roy Paci, Davide Van De Sfroos e Paolo Jannacci sarà presente proprio nella piccola cittadina umbra, il prossimo 4 agosto, dove si esibirà in concerto in occasione del Festival dei Diritti Umani giunto alla sua quinta edizione.

Il festival dei Diritti Umani, infatti, dopo aver fatto tappa a Todi e a Orvieto approda a Baschi con i suoi circa 100 film in concorso provenienti da tutto il mondo. La quattro giorni densa di appuntamenti, tra le proiezioni dei lavori in concorso e gli eventi a corollario della manifestazione, vuole accendere un riflettore sulle condizioni di disparità tra ricchi e poveri e ttutte le situazioni di discriminazione che accomunano tutti i Paesi del mondo, è di pochi giorni la notizia della morte dell’ambulante nigeriano Alika Ogorchukwu nella “tranquilla” provincia marchigiana.

Il Festival si concluderà domenica 7 agosto con la premiazione dei vincitori ed il concerto dei “Nuova Tribù Zulu”.

Benedetta Tintillini

 

 

 

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