Dal 20 al 24 novembre torna al Chiostro di Sant’Agostino Benvenuto Brunello 2025. Stati Uniti in testa tra le delegazioni estere, focus su sostenibilità, enoturismo e futuro del Brunello
Tutto pronto a Montalcino per Benvenuto Brunello 2025, l’evento simbolo del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, che dal 20 al 24 novembre accoglierà nel Chiostro di Sant’Agostino la 34ª edizione dell’anteprima più longeva d’Italia. Protagoniste 122 cantine con le nuove annate Brunello 2021, Brunello Riserva 2020 e Rosso di Montalcino 2024, pronte al debutto commerciale.
Attesi circa 100 giornalisti e wine expert provenienti da tutto il mondo, con gli Stati Uniti a guidare la delegazione estera più numerosa, seguiti da Regno Unito, Canada, Corea del Sud, Paesi Bassi, Austria, Germania, Danimarca e Scandinavia. Una conferma del respiro internazionale di un evento che, anno dopo anno, si conferma punto di riferimento per la critica, gli operatori e i wine lover.
“Benvenuto Brunello è l’evento che evidenzia l’impegno qualitativo della principale denominazione portabandiera del Made in Italy enologico nel mondo – commenta Giacomo Bartolommei, presidente del Consorzio –. È anche un’occasione per guardare al futuro, rafforzando la promozione nei mercati chiave come gli Stati Uniti. La presenza di 14 giornalisti da diversi Paesi è un segnale di fiducia importante in un momento complesso per il vino italiano ed europeo.”
Come da tradizione, l’evento si articolerà in due momenti distinti: le giornate dedicate alla stampa (20-21-22 novembre) e quelle aperte a operatori e appassionati (22-24 novembre), con degustazioni e incontri aperti al pubblico dalle 10 alle 18.
Il 20 novembre si aprono le degustazioni tecniche riservate alla critica di settore (dalle 11 alle 17), seguite il 21 novembre da una nuova sessione (9-17) e dalla cena conviviale di Benvenuto Brunello, con la consegna dei prestigiosi premi Leccio d’Oro, riconoscimento del Consorzio a chi promuove la cultura del Brunello in Italia e all’estero (evento su invito).
Sabato 22 novembre spazio agli appassionati e ai professionisti con i walk around tasting dei 122 produttori nel Chiostro di Sant’Agostino e, alle 10:30, al Teatro degli Astrusi, il talk “Dalla vigna al mondo: enoturismo ed esperienze per il vino del futuro”, condotto da Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera. Seguiranno la presentazione dell’annata agronomica 2025, la valutazione del Brunello 2021 “Forma” e lo svelamento della tradizionale piastrella celebrativa.
Nel pomeriggio (ore 15), la masterclass “4 Annate, 1 Identità: Brunello di Montalcino”, condotta da Michaela Morris (DipWSET), proporrà un viaggio nelle annate 2014, 2016, 2017 e 2020, mettendo in luce la capacità del Brunello di interpretare tempo, clima ed eleganza.
Il programma proseguirà domenica 23 e lunedì 24 novembre con nuovi walk around tasting e due masterclass: “Brunello al Vertice: Riserva 2019 e Vigna 2018” (23 novembre, ore 11) guidata dal giornalista Giambattista Marchetto, e “Rosso e Brunello di Montalcino tra annate e personalità” (24 novembre, ore 11) a cura del Master of Wine Gabriele Gorelli, dedicata al mondo della ristorazione italiana.
Un appuntamento che unisce tradizione e innovazione, consolidando il ruolo di Benvenuto Brunello come piattaforma d’eccellenza per raccontare un territorio e un vino che continuano a rappresentare il cuore pulsante dell’enologia italiana nel mondo.
Per informazioni e biglietti: www.benvenutobrunello.com
