A Foligno Giorgio Montanini in scena con “Come Britney Spears”

come britney spears

Il 2020 per le iniziative targate Parterre si aprirà il prossimo 23 gennaioalle ore 21:15, presso l’Auditorium San Domenico di Foligno, con lo spettacolo di teatro comico dal titolo ‘Come Britney Spears’ di e con Giorgio Montanini. A completare la serata anche la straordinaria partecipazione del noto attore Francesco Montanari e di Alessandro Bardani, artefici di un opening dello spettacolo.

In questo nono monologo inedito, Montanini mette in discussione l’unico vero baluardo trasversale e condiviso da tutti, quello che tiene in piedi il genere umano: l’antropocentrismo. Quando si è costretti ad affrontare una situazione critica, il confine che separa la consapevolezza dall’isteria è ambiguo, ingannevole. È dalla sua comparsa sul pianeta che l’essere umano cerca disperatamente e ostinatamente il giusto percorso che lo conduca alla serenità, alla pace e alla felicità. “Dalla notte dei tempi ad oggi – afferma Montanini – abbiamo continuamente sbagliato strada a causa della nostra isteria ed inconsapevolezza… e il risultato? Che ci ritroviamo con pochissimi analfabeti ma tantissimi stupidi. Convincersi che il lavoro e la remunerazione siano i valori fondanti della realizzazione dell’essere umano, come conseguenza ha avuto la regressione culturale e sociale della nostra specie”.

“In Italia – continua l’artista – quasi il 30 percento della popolazione è analfabeta funzionale, quasi il 30% degli italiani è regredito a tal punto da non capire più cosa legge (o peggio scrive) nonostante si tratti di testi semplici e dai concetti elementari. In una sola parola: stupido. A rendere la situazione un incubo, è il fatto che siano proprio gli stupidi ad alzare la voce e a metterci la faccia. Colpevolizzare gli stupidi però è efficace quanto per un naufrago spegnere la sete trangugiando l’acqua del mare. Non c’è nulla di più ipocrita che deresponsabilizzarsi incolpando gli stupidi della deriva. I cattivi sono solo uno specchietto per le allodole, la colpa è dei buoni.  La colpa è degli animalisti, antirazzisti e antifascisti. degli ambientalisti, anticapitalisti e dei femministi… la colpa è di chi sbandiera sani principi ma ne ignora doveri e responsabilità. Pur di disertare la battaglia, affidano il compito di rappresentarli a improbabili personaggi che sfiorano il grottesco. Così ci ritroviamo a legittimare come custode del valore dell’antifascismo un quindicenne della periferia romana. Affidiamo le sorti del pianeta terra ad una ragazzina minorenne con la sindrome di Asperger.  Lasciamo che i nostri pallidi e timidi singulti rivoluzionari trovino sfogo nelle reazionarie e banali opere di un inesistente e contemporaneo Zorro in malafede.  Senza nessun rispetto per la nostra dignità, fingiamo di credere che l’oracolo rivelatore del senso della vita che sia un’atleta paraolimpica appena maggiorenne. Presunzione, ipocrisia e politically correct, sono i veri nemici da combattere. Quando riusciremo a liberarci di questi ingombranti fardelli potremo vederci finalmente per ciò che siamo: spauriti ed insignificanti esseri che tentano di sopravvivere in territorio ostile”.

Lo spettacolo ‘Come Britney Spears’ di e con Giorgio Montanini è inserito nel cartellone Parterre, realizzato in collaborazione con il Comune di Foligno, ideato per il secondo anno di gestione dell’Auditorium San Domenico di Foligno e degli altri due spazi cittadini (Auditorium Santa Caterina e Palazzo Candiotti) dell’ATI Parterre. Nata già dal nome per evidenziare l’attenzione a differenti pubblici che si intende coinvolgere, Parterre è responsabile della gestione tecnica, dei servizi e della progettualità artistica che riguarda la programmazione di tre anni (2019-2021) di questi tre importanti spazi cittadini di Foligno. Anche per il 2020 quindi saranno ancora messi in rete questi luoghi con offerte diversificate che spazieranno dalla musica, al cinema, al teatro, alla danza ma non solo.

Le strutture che fanno parte di Parterre sono cinque, due di servizi e entrambe imprese sociali come Centro Servizi Foligno Cooperativa Sociale e Ariel Cooperativa Sociale (gestisce già il Palasport), due soggetti a valenza artistica e progettuale come Athanor Eventi (ideatrice del cartellone di ‘Foligno Musica’) e Gecite – Gestioni Cinematografiche e Teatrali (gestisce già lo spazio Zut) e uno tecnico Music Service Calderini.

Prevendite su: www.ticketitalia.com.

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