Calcio. L’Entella disinnesca il gioco del Perugia: 0 – 0

Gnahoré

di Simone Morini

Uno 0 a 0, quello tra Perugia ed Entella, che può dirsi lo specchio fedele di quello che hanno offerto i 90 minuti di gioco. Quella vista oggi è stata una partita con poche emozioni e, certamente, non spettacolare. Il Perugia scende in campo con Brignoli tra i pali; Fazzi, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Gnahoré, Dezi; Mustacchio, Forte, Nicastro. Le sorprese sono tante: Fazzi si prende la fascia destra, preferito a Del Prete e Belmonte (appena uscito da un’influenza); Bucchi ripropone Gnahoré a centrocampo e in attacco Forte insieme a Nicastro.

Bastano pochi minuti per capire che la gara con l’Entella non sarà una passeggiata. Il collettivo di Breda si mostra subito come una squadra estremamente spigolosa e combattiva. E’ veramente difficile per il Perugia proporre il suo gioco, che invece diventa quasi subito spezzettato e confuso. L’Entella riesce, con grande abilità, a far giocare male il Perugia ed è velocissimo a ripartire con eventuali contropiedi.  

Nei primi 45 minuti l’occasione più importante è un tiro di Dezi dal limite dell’area parato da Iacobucci. Sarà poi bravissimo Gnahoré ad intervenire su Diaw al 32° lanciato in una ripartenza. Grosso pericolo per il Perugia, sventato dall’intervento pulito sul pallone in piena area di rigore del centrocampista biancorosso.

Parte molto meglio il Perugia nel secondo tempo. Al 3° Dezi mette una palla al centro per Nicastro, Iacobucci lo anticipa. Al 5° forse l’occasione più nitida per i grifoni. Il taglio di Nicastro sul cross dalla sinistra di Di Chiara è perfetto, il suo colpo di testa viene miracolosamente parato da Iacobucci. Cinque minuti dopo ci prova Brighi con un tiro dal limite, la palla esce di poco a lato. La partita però riprende poco dopo a ristagnare ed è veramente difficile affondare con la squadra di Breda. Il Perugia oltretutto non sembra quello delle migliori occasioni e anche qualche singola prestazione è al di sotto dello standard. Intanto escono Gnahoré e Nicastro per Acampora e Guberti. Al 23° lo stesso Guberti crossa per Volta che di testa va alla conclusione, ancora una volta Iacobucci salva la sua porta. Nel finale Forte lascia il posto a Di Carmine, oggi al suo rientro. Il Grifo tenta il forcing finale ma ha buon gioco l’Entella a bloccare le iniziative dei grifoni. Da segnalare comunque un colpo di testa di Fazzi a tempo scaduto, ancora una volta parato da Iacobucci.

Il Perugia perde un’occasione importante per mettere a segno quella che sarebbe stata la terza vittoria consecutiva, e con essa la possibilità di lanciarsi in classifica. Pur conquistando oggi il quinto posto condiviso con il Cittadella (oggi inciampato in casa con l’Avellino), vede avvicinarsi le dirette rivali per i posti playoff, che oggi hanno quasi tutte ottenuto i tre punti. Lo spettacolo oggi ha latitato allo stadio forse per più di un motivo: se i grifoni non erano in grande spolvero, l’Entella ci ha messo del suo per essere squadra ostica oltre le aspettative. In realtà i liguri non sono stati quasi mai pericolosi, ma la fisionomia che sono riusciti a dare alla gara era di quelle che il Perugia non gradisce.

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