L’attesa cresce per il Calendimaggio di Assisi 2025, la storica rievocazione medievale che vedrà sfidarsi la Magnifica Parte de Sotto e la Nobilissima Parte de Sopra dal 7 al 10 maggio. In questi giorni, l’Ente Calendimaggio ha svelato i nomi dei tre autorevoli giurati che avranno il compito di decretare la Parte vincitrice di questa settantesima edizione: il direttore di coro Lorenzo Donati, la storica e docente Élisabeth Crouzet-Pavan e il regista e sceneggiatore Maurizio Zaccaro.
L’albo d’oro del Calendimaggio, ricco di storia e passione, con le sue 35 vittorie per la Nobilissima Parte de Sopra e 31 per la Magnifica Parte de Sotto (al netto di due non assegnazioni e un ex aequo), si prepara ad accogliere un nuovo verdetto.
“Una giuria di alta qualità – ha commentato il presidente dell’Ente Calendimaggio, Stefano Venarucci, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco – con un curriculum prestigioso che sono sicuro saprà giudicare con competenza lo spettacolo proposto dalle Parti, che da mesi lavorano con dedizione per impressionare pubblico e giurati. Ringrazio sentitamente tutti coloro che stanno contribuendo all’organizzazione di questa Festa, fiducioso che ancora una volta Parte de Sotto e Parte de Sopra daranno il meglio di sé per celebrare degnamente questa importante settantesima edizione”.
I Giurati nel dettaglio:
Lorenzo Donati: Compositore e direttore di fama internazionale, ha compiuto studi musicali ad Arezzo, Fiesole, Siena e Roma, perfezionandosi presso prestigiose istituzioni come l’Accademia Musicale Chigiana e la Fondazione Guido d’Arezzo. Ha studiato con maestri del calibro di R. Clemencic ed Ennio Morricone. Pluripremiato in concorsi internazionali sia come direttore che come compositore, tra cui i prestigiosi concorsi di Arezzo, Montreux e Tours, è l’unico direttore italiano ad aver vinto un Concorso Internazionale in Direzione Corale a Bologna nel 2007. Attualmente dirige il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” e svolge un’intensa attività concertistica con l’Insieme Vocale Vox Cordis e UT Insieme vocale-consonante, con cui ha vinto l’European Gran Prix for Choral Singing nel 2016. Già direttore del Coro Giovanile Italiano e dello EuroChoir, è docente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e all’Accademia Chigiana di Siena.
Élisabeth Crouzet-Pavan: Storica di prestigio internazionale, nata a Parigi nel 1953, ha conseguito il dottorato con una tesi dedicata agli spazi urbani, al potere e alla società nella Venezia del tardo Medioevo. Ha insegnato storia medievale presso le università di Lille-III e Paris-Sorbonne. Autrice di opere fondamentali sulla storia di Venezia, tra cui “Sopra le acque salse” e “Venezia trionfante, gli orizzonti di un mito”, ha ricevuto il Prix Guizot nel 2002. Nel 2016 è stata eletta corrispondente francese dell’Académie des inscriptions et belles-lettres, a testimonianza del suo contributo fondamentale agli studi storici.
Maurizio Zaccaro: Regista e sceneggiatore di talento, ha esordito nel cinema con il David di Donatello per il miglior regista esordiente per il film “Dove comincia la notte”. Ha vinto il premio Solinas per la sceneggiatura di “L’Articolo 2” e ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui un David di Donatello per “Il carniere” e il premio Pasinetti per la migliore regia alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per “Un uomo perbene”. Dal 2000 al 2011 ha diretto diverse fiction e documentari di successo. Parallelamente alla sua carriera cinematografica, ha pubblicato romanzi acclamati dalla critica come “Bleu”, “Nour” (tratto dal libro di Pietro Bartolo) e “La scelta – L’amicizia, il cinema, gli anni con Ermanno Olmi”. È stato anche direttore artistico di importanti progetti culturali come il San Marino International Film Festival e il Montefeltro Film School Festival.
Verso il Calendimaggio: gli eventi di avvicinamento
Mentre l’attesa per il verdetto della giuria cresce, le iniziative di avvicinamento al Calendimaggio proseguono con un ricco programma. Mercoledì 30 aprile, alle ore 16 presso la Piazzetta della Chiesa Nuova, si terrà la presentazione delle giovani candidate al titolo di Madonna Primavera, un evento allietato dal canto dei Cantori di Assisi. Durante il pomeriggio, che in caso di maltempo si sposterà nella sala della Conciliazione, verranno svelati i nomi delle dieci Madonne (cinque per Parte) tra le quali, nel secondo giorno del Calendimaggio, sarà eletta la Regina della Festa. La serata del 30 aprile sarà dedicata alle tradizionali cene propiziatorie nei Rioni delle Parti, riservate ai tesserati.
Giovedì primo maggio, in piazza Santa Chiara alle 14.30, la Compagnia Balestrieri di Assisi offrirà una suggestiva dimostrazione della loro abilità. Venerdì 2 maggio, presso il Comune, si terrà la premiazione della trentesima edizione del Premio “Carlo Lampone”, un’iniziativa nata per onorare la memoria di un appassionato ex presidente dell’Ente Calendimaggio e trasmettere i valori della Festa alle nuove generazioni delle scuole del territorio.
Il culmine dell’avvicinamento al Calendimaggio sarà rappresentato dalle suggestive scene aperte in costume nei vicoli delle due Parti: la Magnifica Parte de Sotto aprirà le danze lunedì 5 maggio alle ore 21.30, seguita dalla Nobilissima Parte de Sopra martedì 6 maggio, sempre alle 21.30 (i punti di partenza saranno comunicati successivamente). Il Premio “Carlo Lampone” e la presentazione delle candidate a Madonna Primavera saranno trasmessi in diretta streaming grazie a Umbria Webcam.
La Taverna dell’Ente: un assaggio di festa
Per immergersi appieno nell’atmosfera del Calendimaggio, è già aperta dal 21 aprile la Taverna dell’Ente, situata nella suggestiva Sala delle Volte in via Arco dei Priori. I locali saranno aperti anche stasera, 25 aprile, a cena; il 26 e 27 a pranzo e cena; il 28 e 29 a cena. Dopo una breve chiusura il 30 aprile, la Taverna riaprirà a pranzo e a cena dall’1 al 4 maggio, inclusi, il 5 e 6 solo a cena, il 7 e l’8 a pranzo e cena, il 9 solo a pranzo e il 10 maggio a pranzo e cena. Anche quest’anno, in piazza del Comune lato fontana, sarà disponibile un punto ristoro con il tradizionale panino con porchetta, vino e dolci, per un assaggio autentico dei sapori del Calendimaggio.