Presentato il carro trionfale 2025 realizzato da Francesca Cascione ispirato al Giubileo per la Festa della Bruna
Un’imponente nave di fede, simbolo della speranza che guida l’umanità tra le acque della vita: è questa l’immagine che domina il Carro Trionfale 2025, svelato nel rione Piccianello di Matera in una cerimonia ricca di emozione, luce e musica. L’opera accompagnerà il 2 luglio la sacra effigie della Madonna della Bruna, cuore pulsante della festa più amata dai materani.
Firmato dalla maestra cartapestaia Francesca Cascione, il carro trae ispirazione dal tema del Giubileo 2025, “Mio Signore e mio Dio, Tu mia speranza”. Il progetto si traduce in una scenografia monumentale, lunga 10 metri e alta 6, in cui iconografia sacra, racconto teologico e sensibilità artistica si fondono in un linguaggio emozionale e potente.
La cerimonia di presentazione si è aperta alle 21.00 con uno spettacolo di luci curato da Carlo Iuorno, seguito dalla benedizione dell’opera da parte di don Angelo Gioia, amministratore dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina. L’atmosfera si è arricchita con l’esibizione della corale polifonica Totus Tuus, diretta da Cettina Urga, e si è conclusa con un coinvolgente spettacolo pirotecnico firmato Colangelo Fireworks.
Un vascello di fede e simboli
Il Carro si presenta come una nave della Chiesa, sospinta dalla speranza, ornata da 14 statue a grandezza naturale, 14 angioletti, 6 angeli telamoni e dettagli scultorei e pittorici di grande finezza. Il rostro anteriore è dominato da un’aquila – simbolo di resurrezione – e da due angeli con corni d’ariete, evocazione diretta del Giubileo come tempo di rinascita.
La scena centrale raffigura il celebre incontro tra Gesù risorto e l’apostolo Tommaso, icona del passaggio dal dubbio alla fede. I personaggi circostanti, raffigurati con tratti e vesti differenti, incarnano l’universalità del messaggio cristiano. Nella torre posteriore, la Trinità sovrasta l’ingresso destinato all’immagine della Madonna, mentre lanterne ispirate alla navigazione guidano simbolicamente il cammino dei fedeli.
Sul retro, il sacrificio di Abramo completa il racconto spirituale, in dialogo con la scena di Tommaso. L’intero carro è un vero percorso catechetico visivo, arricchito da episodi evangelici come l’Annunciazione, la pesca miracolosa, il cenacolo, Simeone e Anna e il Discorso della Montagna.
Francesca Cascione ha realizzato l’opera con il supporto del team composto da Domenico Fittipaldi, Michele Plasmati e Paola Lamacchia.
Un’opera da vivere
Il Carro Trionfale 2025 sarà visitabile dal 24 giugno presso la Fabbrica del Carro, ogni giorno nei seguenti orari:
Mattina: 9.30 – 12.30
Pomeriggio: 17.30 – 22.00
Un appuntamento immancabile per chi desidera lasciarsi toccare dalla bellezza che ogni anno rinnova l’anima di Matera: tradizione, arte e spiritualità si uniscono in un’unica opera corale, nel segno di una speranza viva e condivisa.