Castello di Fonterutoli: la famiglia Mazzei pronta ad accogliere i visitatori

castello di fonterutoli

Per questa estate 2023 ormai alle porte Castello di Fonterutoli– realtà di proprietà della famiglia Mazzei dal 1435, dove si producono vini conosciuti in tutto il mondo – è pronta ad aprire le porte a visitatori e grandi appassionati per far vivere loro un’esperienza di ospitalità in uno dei borghi più suggestivi della Toscana, dall’atmosfera fuori dal tempo. La location, che si trova a Castellina in Chianti (Siena), propone un wine resort genere albergo diffuso, Suites, Camere & Appartamenti – tutte ispirate ai colori del Chianti – per prendersi una pausa dalla quotidianità o trascorrere una vera e propria vacanza immersi nella natura, tra grandi vini e cucina d’autore. Ma non è tutto. Qui è inoltre possibile vivere delle Wine&food experiences in base alle esigenze degli ospiti: si può scegliere tra diversi tour tra i vigneti e di degustazione dei vini più iconici dell’azienda senza rinunciare ai sapori della tavola toscana.

Fonterutoli, antico baluardo fiorentino, è un tranquillo borgo che si trova lungo la via Chiantigiana che collega Castellina in Chianti a Siena nelle vicinanze dei maggiori luoghi di interesse, come Firenze – a soli quarantacinque minuti di distanza -, Siena – a quindici minuti – e altre località come Volterra, San Gimignano e Pienza. Tante le attività a cui ci si può dedicare, a partire appunto dalle visite guidate nella spettacolare Cantina, che custodisce un’ampia barricaia dove dimorano circa 3000 fusti di rovere. La stessa, realizzata da Agnese Mazzei, fa parte del progetto Toscana Wine Architecture, un circuito di 14 cantine d’autore e di design, firmate dai grandi maestri dell’architettura contemporanea. Ma si può optare anche per tour fuoristrada, lezioni di cucina o visite ai borghi circostanti – Gaiole, Castellina, Radda e Greve – e alle loro botteghe artigiane. Le Strade Bianche che si ramificano nell’area sono lo scenario ideale per passeggiate a piedi, a cavallo o in bicicletta in mezzo alla natura incontaminata. Qui gli appassionati delle due ruote si riuniscono ogni anno in autunno per l’Eroica, uno degli eventi sportivi più affascinanti e romantici del mondo.

Basterebbero i paesaggi collinari orlati di cipressi e le antiche chiese di cui è costellato il territorio a incantare il viaggiatore, ma la Toscana è un’esperienza sorprendente anche per i sapori e gli odori della sua cucina. All’ Osteria di Fonterutoli, tra gli ulivi e i vigneti, è infatti possibile assaporare un’esperienza gourmet, magari abbinata a una verticale dei vini dell’Azienda, proposta dallo Chef, Marco Capparelli Mugnai, utilizza solo prodotti freschi, locali e stagionali, con un occhio di riguardo alla selvaggina di zona.

Ad arricchire la proposta gastronomica – per una pausa pranzo o un aperitivo – il Wine Bar Società Orchestrale, appena rinnovato nella cucina, un luogo che nasceva nel 1896 e che riuniva le diverse anime musicali del paese.

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