A Corbara la presentazione del libro “Di un’altra voce sarà la paura” di Yuleisy Cruz Lezcano, un evento di forte valore sociale e culturale per riflettere sulla violenza di genere e promuovere il cambiamento
Sabato 17 maggio 2025, alle ore 17:00, il Centro Culturale Corbara, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Il Giglio, ospiterà la presentazione del libro “Di un’altra voce sarà la paura” di Yuleisy Cruz Lezcano, edito da Leonida Edizioni. L’incontro, che si terrà nella suggestiva cornice naturale di Località Corbara 16, Orvieto, si preannuncia come un importante momento di confronto e consapevolezza su un tema di drammatica attualità: la violenza contro le donne.
Durante la conferenza, l’autrice dialogherà con Giancarlo Polleggioni, presidente dell’associazione Il Giglio, e con il pubblico presente. Il libro, una raccolta di 45 poesie, si fa voce delle tante donne la cui sofferenza resta troppo spesso invisibile, esplorando con intensità e lucidità l’esperienza del dolore, dell’abuso e della marginalizzazione. I versi di Yuleisy Cruz Lezcano non sono soltanto denuncia, ma testimonianza e invito all’azione, per rompere il silenzio e generare consapevolezza.
Ispirata a storie vere e vicende di cronaca, la poetessa cubana naturalizzata italiana riesce a trasformare il dolore in parola, restituendo dignità e memoria a chi è stato annientato dalla violenza e dall’indifferenza. Il libro diventa così anche strumento educativo, utile a promuovere una cultura della prevenzione, della parità e del rispetto reciproco.
Durante l’incontro si parlerà inoltre di come l’educazione affettiva, la riflessione sulle relazioni e sui ruoli di genere, e una rinnovata visione della mascolinità solidale possano contribuire in modo concreto a contrastare la violenza. Il dibattito sarà aperto a tutti, con la possibilità di confrontarsi direttamente con l’autrice.
L’ingresso è libero e l’iniziativa si inserisce nel calendario delle attività culturali e sociali che il Centro Culturale Corbara promuove da anni nel territorio umbro, in sinergia con realtà impegnate nella tutela dei diritti e della dignità umana.
Un’occasione per ascoltare, capire e ripartire dalla cultura e dalla poesia, per costruire una società più consapevole e giusta.
