A Corciano sarà inaugurato il Parco delle Fate. E’ uno dei 30 in Italia

parco delle fate
“L’aspetto che mi rende più orgoglioso è la straordinaria mobilitazione creatasi attorno a questo progetto. Tutti i soggetti coinvolti ne hanno capito la valenza ed ancora una volta il nostro territorio può distinguersi tanto nel panorama regionale che in quello nazionale”. L’assessore alle opere pubbliche, associazionismo e sport del Comune di Corciano, Luca Terradura, è impaziente di inaugurare, sabato 9 settembre alle 17,00 nel quartiere Girasole di San Mariano, il Parco delle Fate, uno spazio privo di barriere architettoniche, completamente inclusivo, nel quale bambini normodotati insieme a coetanei dotati di abilità differenti, potranno condividere gli stessi giochi, divertendosi insieme.
La struttura – in Italia ne esistono una trentina, in Umbria è pressoché unica – ha in dotazione vari giochi, tra i quali un’altalena con cesto e pavimento antitrauma, una giostrina, il cosiddetto “Percorso per un Sorriso” ed un  tavolo da picnic accessibile anche a bambini con carrozzella. “Voglio ringraziare davvero con il cuore – aggiunge Terradura – le aziende che hanno contribuito alla realizzazione del Parco, mettendo a disposizione i materiali ed offrendo gratuitamente la manodopera. E’ d’obbligo citarle tutte,  Micucci Alberto movimento terra; Immobiliare Marinelli Giocondo srl; Immobiliare M2 srl; Pelliccia Scavi srl; Intercolor sas di Picilocchi Mirko; Calcestruzzi Magione sas; Grafox srl ed anche l’Agenzia Forestale Regionale. Oltre alle imprese, ringrazio l’Ufficio tecnico comunale ed i volontari della Croce Rossa che si sono prodigati affinché il progetto, e mi auguro che sabato pomeriggio saranno in tanti con noi per verificarlo di persona, potesse vedere la luce”.
Ed infatti è proprio alla Croce Rossa Italiana, comitato di Corciano, che si deve l’avvio del percorso. Mirko Pallotti, presidente del comitato locale CRI, sottolinea “grazie a questa iniziativa, anche nel nostro Comune, tutti i bambini potranno esercitare il proprio diritto al gioco, in modo sereno e spensierato, come é giusto che sia! Pure da parte mia – aggiunge – un grazie al Comitato di Corciano, all’amministrazione comunale ed a tutti coloro che, donando a vario titolo, hanno reso possibile la realizzazione. Lo scopo principale del parco inclusivo – prosegue – è creare un luogo ‘magico’ dove tutti i bambini possano ridere, giocare e divertirsi senza alcuna distinzione e barriera architettonica. Il parco sarà accessibile a tutti e fruibile da bambini in carrozzella, ipovedenti e con disabilità motoria lieve.
L’assessore Terradura – ribadisce il Presidente – ha sposato sin da subito l’iniziativa, supportandoci in tutte le fasi, un aiuto concreto e determinante é stato dato  dall’associazione ‘Bisto C’è’ che ha donato uno dei giochi del parco  e un contributo importante è stato dato  dalla ‘Filarmonica di Solomeo’, con la loro donazione é stato possibile acquistare un altro gioco”. Ora l’obiettivo, più che ambizioso, è che al ‘Parco delle fate’ ne possano seguire altri e che, su una prospettiva di medio-lungo periodo, molte delle aree gioco del Comune possano diventare davvero inclusiv

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