È stato presentato ieri il volume “La casa di Massimo Caggiano”, edito da Fabrizio Fabbri Editore, un’opera editoriale che racconta l’anima profonda di una delle collezioni d’arte più affascinanti e personali del panorama contemporaneo. Promosso da Fondazione Perugia, il catalogo offre uno sguardo ampio e coinvolgente sulle opere esposte a Palazzo Baldeschi e Palazzo Graziani, ma anche sulla vita e sulla sensibilità estetica del collezionista Massimo Caggiano.
Il volume, curato dallo stesso Caggiano con contributi di Costantino D’Orazio, Alessandro Riva e Sara Lucci, si configura come un vero e proprio viaggio nell’arte figurativa, nel design e nella memoria, raccontando non solo le opere ma anche gli spazi che le accolgono: residenze private trasformate in gallerie domestiche, dove l’arte vive e dialoga con arredi e ambientazioni uniche, spesso disegnate dallo stesso collezionista.
Un percorso tra estetica e intimità
“La casa di Massimo Caggiano” non è soltanto un catalogo illustrato: è un racconto che intreccia arte e vita, passione collezionistica e visione culturale. Le immagini dettagliate e i testi critici accompagnano il lettore in un percorso immersivo, nel quale ogni opera è parte di una narrazione più ampia fatta di scelte, incontri, passioni.
Accanto alle opere, infatti, il volume documenta anche l’architettura emozionale degli ambienti che le ospitano: spazi pensati non come semplici contenitori, ma come estensione della sensibilità del collezionista, dove ogni oggetto, quadro o scultura trova il proprio posto in un’armonia che è insieme estetica e narrativa.
Caggiano tra arte e filantropia
Il catalogo restituisce anche il volto umano di Massimo Caggiano, figura centrale in un ecosistema culturale che va oltre il collezionismo. Il suo impegno nel promuovere giovani artisti e nel sostenere la diffusione della pittura figurativa contemporanea emerge con forza tra le pagine, delineando il profilo di un mecenate moderno, capace di coniugare gusto personale e responsabilità culturale.
Una sezione importante è dedicata agli artisti della Collezione: da esponenti dell’Anacronismo e della Pittura Colta fino ai nuovi interpreti della figurazione, con schede critiche e immagini che evidenziano il valore e l’evoluzione della raccolta.
Il commento del Presidente della Fondazione
“Siamo felici e orgogliosi – ha dichiarato Alcide Casini, Presidente di Fondazione Perugia – di questo volume che ben evidenzia il valore e l’importanza della Collezione Caggiano. Con oltre cento opere esposte a Palazzo Baldeschi, tra dipinti, sculture, oggetti di design e fotografie, questa collezione rappresenta un esempio straordinario di come la passione per l’arte possa trasformarsi in un’offerta culturale concreta per la città e per il suo territorio. È un’ulteriore tappa del nostro impegno per la promozione dell’arte in tutte le sue forme.”
Informazioni utili
📘 La casa di Massimo Caggiano
📍 Disponibile presso il bookshop di Palazzo Baldeschi, Perugia
📖 A cura di: Massimo Caggiano
✍️ Contributi di: Costantino D’Orazio, Alessandro Riva, Sara Lucci
📚 Editore: Fabrizio Fabbri Editore
📅 Opere esposte: Palazzo Baldeschi e Palazzo Graziani, Perugia
Un catalogo che è più di un volume: è un invito a entrare in una “casa” dove l’arte prende vita, diventa esperienza, e racconta storie di bellezza, passione e condivisione.