La Fondazione Perugia guarda al futuro con un impegno concreto: circa 10 milioni di euro l’anno per sostenere la crescita sociale, economica e culturale dell’Umbria. È quanto prevede il Documento Programmatico Triennale (DPT) 2026–2028, approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente, che sarà la bussola strategica per i prossimi tre anni.
Il piano è il frutto di un percorso partecipato di ascolto e confronto con istituzioni, scuole, università, terzo settore e cittadini, volto a raccogliere dati, analisi e proposte. L’obiettivo è affrontare in modo sistematico le sfide del territorio, puntando su fiducia, alleanze e innovazione.
Casini: “Non solo rispondere ai bisogni, ma trasformare i contesti”
“Viviamo un tempo segnato da trasformazioni profonde, che sollecitano a ripensare le priorità, ad ascoltare di più e meglio, a costruire nuovi legami tra istituzioni, territori e cittadini” ha dichiarato Alcide Casini, Presidente di Fondazione Perugia. “La nostra Fondazione non intende limitarsi a intervenire dove c’è bisogno, ma assumere un compito più ambizioso: contribuire a trasformare i contesti, rimuovere le cause delle disuguaglianze, aprire nuove strade e opportunità”.
Giovani al centro del programma
Il nuovo DPT dedica un’attenzione prioritaria ai giovani, considerati patrimonio fondamentale di ogni comunità. Un’analisi affidata all’Evaluation Lab della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore ha evidenziato un quadro a doppia lettura: da un lato cala il numero dei NEET e migliora la preparazione scolastica, dall’altro oltre la metà degli studenti umbri intervistati dichiara l’intenzione di lasciare la provincia per mancanza di opportunità professionali.
Una sfida che la Fondazione intende affrontare investendo in formazione, ricerca e innovazione, con l’obiettivo di trattenere e attrarre capitale umano, creando prospettive concrete per le nuove generazioni.
Tre assi strategici
Il Documento individua tre linee prioritarie di intervento:
Cultura e patrimonio storico-artistico come motore di sviluppo territoriale e opportunità per i giovani;
Comunità intraprendenti e inclusive, capaci di generare innovazione sociale e nuove forme di welfare di prossimità;
Ricerca e sanità, con un focus sul rafforzamento dei servizi territoriali, la prevenzione e la cura delle fragilità.
Un impegno di lungo periodo
Il DPT 2026–2028 conferma la Fondazione Perugia come catalizzatore di risorse, competenze e relazioni al servizio del territorio. Con una visione di lungo respiro, l’Ente intende contribuire a costruire un’Umbria più equa, sostenibile e solidale, in cui i giovani possano trovare opportunità di crescita e restituire valore alla comunità.
