Il libro “I giovani e la memoria” arriva a Poggio Mirteto e a Petrella Salto

i giovani e la memoria

Proseguono in Sabina le presentazioni del libro “I Giovani e la Memoria” di Giuseppe Manzo per i tipi di Funambolo Edizioni.

Giovedì 5 dicembre alle ore 16.00, presso la Biblioteca Peppino Impastato, sarà il comune di Poggio Mirteto ad organizzare un evento che vedrà la partecipazione del sindaco Micarelli, dell’Assessore Rinaldi e del consigliere regionale Refrigeri.

Sabato 7 Dicembre alle ore 10.00 sarà la volta del comune di Petrella Salto con una presentazione presso la sala consiliare voluta dal sindaco Micaloni, con la partecipazione dell’Assessore regionale Di Berardino, per onorare la memoria della giovane Cleonice Tomassetti, originaria di Capradosso. Entrambe le presentazioni vedranno la partecipazione dell’ANPI, della CGIL, di dirigenti scolastici, insegnanti e studenti. Gli episodi della Resistenza in Sabina ed in particolare i tragici fatti avvenuti a Poggio Mirteto e sul Monte Tancia, che sono stati raccontati dagli studenti reatini, saranno il tema centrale della prima presentazione.

La drammatica storia della giovane Cleonice Tomassetti, opportunamente definita dagli studenti del’I.C. Giovanni XXIII “partigiana nell’animo”  nel loro commovente filmato premiato nel maggio 2019 con una borsa di studio, sarà il tema dell’evento di Petrella Salto.

“I Giovani e la Memoria”, nelle librerie reatine dal settembre scorso, è un libro voluto dall’USR, dalla CGIL e dall’ANPI del territorio reatino per raccontare la magnifica esperienza del Concorso tenutosi nelle scuole nell’anno scolastico 2018-2019 e che proseguirà nell’anno scolastico corrente, concorso che ha l’obiettivo di favorire negli studenti il recupero della memoria delle leggi razziali e della lotta per la liberazione.

Il successo della prima edizione convinse gli organizzatori a fissare l’esperienza in un libro, per divulgare i contenuti dei lavori realizzati e raccontare al tempo stesso il contesto storico nel quale le vicende narrate si inserivano. Lo scopo era anche quello di realizzare uno strumento agevole di lettura, destinato agli studenti e a coloro che non hanno ancora conoscenza dei fatti avvenuti nel territorio reatino. «La memoria batte nel cuore del futuro, è il patrimonio sul quale costruire il futuro dei nostri figli.» È quanto hanno sostenuto i rappresentanti reatini di CGIL e ANPI durante una celebrazione del Giorno della Memoria al Campo di Farfa.

Con questo spirito, con la sede reatina dell’Ufficio Scolastico Regionale, fu condiviso nel 2018 il progetto di un concorso, con assegnazione di borse di studio, che aveva per tema la rievocazione storica degli episodi della Resistenza nel territorio reatino. «Il libro è il frutto di un racconto corale degli organizzatori del concorso e dei componenti della Commissione che ha esaminato i lavori degli studenti. – sostiene Giuseppe Manzo, curatore dell’opera – Gli studenti hanno lavorato con impegno e serietà, restituendoci con rispetto la memoria dei fatti storici e delle vicende umane dei terribili mesi vissuti dai cittadini reatini dal settembre 1943 al giugno 1944. Ciò ha reso ancor più straordinario il risultato del loro lavoro, svolto sotto la guida degli insegnanti e dei dirigenti scolastici. A tutti loro va l’applauso e il ringraziamento degli organizzatori del concorso per la qualità delle opere presentate, tutte caratterizzate da originalità della narrazione, coinvolgimento emotivo e grande sensibilità.»

Il libro affronta infatti il tema del dovere della memoria attraverso le testimonianze degli ultimi superstiti della Shoah e racconta il sacrificio della popolazione e l’eroismo dei partigiani che furono riconosciuti nel 2005 con il conferimento alla provincia di Rieti di una Medaglia d’argento al merito civile. In particolare, si narra la storia di una giovane donna di origini reatine, Cleonice Tomassetti, che venne arrestata nel giugno del 1944 a Verbania, sul lago Maggiore, mentre tentava di raggiungere i partigiani della Valgrande. Il libro, che è dedicato alla sua memoria, permette ai lettori di visionare i filmati realizzati dagli studenti vincitori della borsa di studio. Il ricavato della vendita permetterà la costituzione di un fondo per le borse di studio a favore degli studenti che saranno premiati nelle prossime edizioni del concorso. Il libro è disponibile nei formati braille e audio per non vedenti, in collaborazione con l’Unione Ciechi di Rieti e di Roma. Il libro “I Giovani e la Memoria” sarà  presentato il 6 dicembre anche a Verbania, in Piemonte, presso la Casa della Resistenza costruita sul luogo dove l’eroina reatina Cleonice Tomassetti venne fucilata dai tedeschi il 20 giugno 1944, unica donna assieme a 42 partigiani, proprio mentre la sua terra, il Cicolano, tornava libera.

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