InclusionFestival: tutti a Ponte Valleceppi, nessuno escluso!

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Mattia Liguori è una costola di FIADDA Umbria; in questa associazione delle famiglie per i bambini sordi, lui (ragazzo con ipoacusia) ha capito quanto sia importante che chi ha problemi fisici o sensoriali non debba isolarsi o confrontarsi solo con chi ha lo stesso problema ma sia necessario stare insieme: “Includere”.

Dopo essere stato vicepresidente di FIADDA Umbria si lancia in questa idea: realizzare la prima edizione dell’InclusionFestival. Questa mattina, alla presentazione alla stampa erano presenti lui, Andrea Palazzoni, Paolo Maria Vissani, Luca Panichi, Flora Baffoni e Clarissa Bartolini, il presidente dell’associazione “Parco Tevere” Lucia Brunetti e il presidente di Fiadda Umbria Onlus Gianluca Maggesi, alla presenza dell’Assessore al Welfare del Comune Edi Cicchi.

“L’inclusione non ha colore – ha ricordato Vissani dell’associazione Adam – spero che questo festiva abbia il successo che si merita. Questa è solo la prima edizione ma sono sicuro che in futuro ne sentiremo parlare”. “L’idea – ha detto Liguori, Presidente InclusionFestival – è quella di creare un modello di festiva senza barriere, mettiamo al centro la musica che di per sé è come la vita, si può fare solo insieme. Abbiamo voluto coinvolgere le periferie, infatti l’evento si terrà nel parco di Ponte Valleceppi, abbiamo visto l’entusiasmo e la partecipazione di un intero paese che si è mosso per aiutarci nell’organizzazione”. Edi Cicchi, che ha voluto tenere a battesimo questa iniziativa, si è detta molto colpita dall’entusiasmiamo di Mattia: “un ragazzo che che è partito dalla sua disabilità per arrivare a sensibilizzare tutti sull’importanza dell’inclusione”.

Il festival che si terrà il 31 agosto a partire dalla 18, propone: piantina del parco in braille all’ingresso; sottotitolazione in diretta dei testi delle canzoni; disposizione dell’area-pubblico idonea alla condivisione dello spazio sia per le persone con disabilità motoria che per tutte le altre; street-food con anche cibo gluten-free. InclusionFestival Aps, in sintonia con l’articolo 30 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, si avvale della collaborazione di altre organizzazioni, professionalità e competenze utili a programmare e realizzare rassegne culturali (arte, cultura, folclore), che mettano a sistema principi, criteri e attività collegate ai concetti di inclusione, accessibilità e fruibilità.
Donatella Binaglia

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