Site icon Umbria e Cultura

Lugnano, convegno: dalle Lampadine Helios allo Spazio Fabbrica

fabbrica
L’amministrazione comunale di Lugnano in Teverina, in occasione del Centenario della Fabbrica di Lampadine Helios, ora Spazio Fabbrica, organizza un convegno di studi di assoluto livello per focalizzare l’importanza e strategicità di quello che è stato il fulcro principale dello sviluppo sociale ed economico del piccolo borgo: la Fabbrica.
Sarà una due giorni di approfondimenti con ospiti illustri, docenti universitari ed esperti, ma anche appassionati professionisti locali che con le loro ricerche renderanno ancor più vivo ed interessante il dibattito dell’incontro, organizzato in collaborazione con AIPAI l’Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale che tra l’altro ha la sede legale a Collescipoli -TR.
La Fabbrica, che può considerarsi il simbolo e la memoria dell’economia agricola e dei tentativi di industrializzazione di Lugnano, fu costruita, su disegno dell’Ingegner Paolo Zampi di Orvieto, verso la fine dell’Ottocento dal conte Giovanni Vannicelli-Casoni e venne utilizzata dal conte Filippo Vannicelli, intorno al 1920, per una industria per la fabbricazione di lampadine, denominata Helios.
L’incontro non sarà dedicato solo alla Fabbrica ma si occuperà anche di altre importanti testimonianze storiche di archeologia industriale che hanno caratterizzato la vita sociale del comune di Lugnano sin dal medioevo: i mulini ad acqua sparsi sul territorio agricolo. Infatti sabato a chiusura della prima sessione dei lavori, verrà organizzata una passeggiata per visitare il Mulino della Para che, fin quando attivo, era a servizio della parte più fertile e produttiva della comunità (Pian della Serva ancor oggi coltivata e redditizia), per ammirare uno dei rari esempi di archeologia industriale medievale che merita la valorizzazione e la ristrutturazione visto lo stato di abbandono in cui versa.
L’amministrazione comunale e le curatrici del convegno l’arch. Sonia Trenta e la dott.ssa Marina Pennini, auspicano che questo primo incontro sia il primo di tanti altri, soprattutto per la presenza di un’associazione importante e strategica come l’AIPAI, al fine di contribuire allo studio e alla ricerca di tante altre ricchezze del territorio circostante che meritano la valorizzazione.
La Fabbrica è una location di assoluto livello, che può ospitare attività convegnistica e non solo per gli ampi spazi a disposizione e gli attrattori contenuti in essa come il Museo Civico e lo stesso Teatro Spazio Fabbrica. Il convegno verrà organizzato in ottemperanza delle diposizioni di legge anti-covid.
Pertanto si consiglia la prenotazione dei posti ai seguenti numeri: 344.0450841 – 335.6262719 – 349.6602285
Exit mobile version