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Meeting di Rimini visibile anche a Todi. Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime

meeting di rimini

Gli appuntamenti più rilevanti del Meeting di Rimini di quest’anno potranno essere seguiti e discussi in pubblico a Todi, grazie all’impegno di alcuni volontari.

 

Sarà uno dei primi momenti di riflessione collettiva sull’Italia e l’Europa del post-Covid, con lo sguardo rivolto al futuro. Il Meeting di Rimini quest’anno si terrà dal 18 al 23 agosto in modalità “blended”, sarà cioè trasmesso sulle piattaforme digitali (sito, social, canale Youtube), mentre alcuni eventi si terranno con presenza di pubblico nella sede della manifestazione, che quest’anno sarà il Palacongressi di Rimini.

Ma il 2020 è anche l’anno della diffusione capillare della manifestazione in 85 città italiane e 12 nazioni dalla Russia all’Argentina, nelle quali sono previsti eventi collegati alla manifestazione riminese.

Anche a Todi, grazie al lavoro di alcuni volontari, sarà possibile seguire alcuni eventi nel rispetto delle regole vigenti nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Agrario di Todi in Viale Montecristo 3.

Questi gli appuntamenti in programma:

ore 18,00        Incontro inaugurale

Mario Draghi, già Presidente BCE. Introduce Bernhard Scholz, Presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli (differita)

ore 21,15  Il sogno di un uomo ridicolo di Fëdor Dostoevski (diretta)

Tratto dallo spettacolo di Mario Sala “Il sogno di un uomo ridicolo”, Teatro Out Off di Milano.

ore 18,00    L’abbraccio. Verso una cultura dell’incontro

Mikel Azurmendi, Filosofo, Antropologo e Scrittore intervistato da Fernando De Haro, Giornalista (differita)

ore 21,15    Visione della mostra   Bethlehem reborn. Le meraviglie della Natività 

ore 18,45  Dopo il Covid #quellicheripartono – Come sta la Terra?

Talk Show Live a cura di Fondazione per la Sussidiarietà in collaborazione con ASviS, CDP – Cassa Depositi e Prestiti e Fondazione Symbola (diretta)

ore 20,45  Da dove nasce la speranza?

Julián Carrón, Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione. Introduce Bernhard Scholz, Presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli (diretta)

 ore 18,00Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime

Joseph Weiler, University Professor at NYU Law School and Senior Fellow at the Center for European studies at Harvard. Introduce Bernhard Scholz, Presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli (differita)

ore 21,15     Visione della mostra   Vivere il reale

A cura di Carmine Di Martino con oltre cento studenti universitari dall’Italia e dall’estero

 ore 18,00   “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”. Dialogo sulla ripartenza (differita).

ore 21,00   Visione della mostra   Siamo in cima! La vetta del K2 e i volti di un popolo

A cura di Michele Cucchi e Agostino Da Polenza

ore 22,00  Enjoy the Meeting

“Il mondo non finirà mai per mancanza di meraviglie, ma per mancanza di meraviglia” G.K. Chesterton

Durante la serata oltre 100 giovani musicisti provenienti da Austria, Germania, Polonia, Lettonia, Russia e Italia, presenteranno il risultato del percorso di studio e amicizia affrontato durante l’estate con International Musical Friendship. A guidare il viaggio con esperienza, talento e ironia l’attore e regista Gioele Dix.

 ore 18,00   La dinamica del dono. Una nuova stagione per la Chiesa  

  1. Em. Card. Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI. Introduce Alberto Savorana, Portavoce di Comunione e Liberazione (differita).

ore 21,15  Sperare quando tutto sembra impossibile. Testimonianze dal mondo 

Storie di una speranza apparentemente impossibile. In un mondo devastato dalla pandemia, il dolore, la morte, la malattia, la fame, non sono l’ultima parola. L’incontro con testimoni di una umanità diversa, nuova, alle prese con circostanze sfidanti. Il risveglio dell’uomo anche dentro al dramma: un’esperienza possibile per tutti.

«Il titolo del Meeting “Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime”, scelto alla fine del Meeting precedente – ha dichiarato il nuovo presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz –, poteva sembrare poco idoneo a questo momento storico, ma si è invece rivelato profetico. Tante esperienze vissute in questi mesi così drammatici hanno dimostrato che lo stupore di fronte alla propria vita e alla vita dell’altro ci rende più consapevoli e più creativi, meno inclini alla scontentezza e alla rassegnazione. Solo soggetti grati e coscienti saranno in grado affrontare le sfide che ci attendono».

Tra i temi che verranno affrontati nella Special Edition, la cura e la salute, il rapporto tra cultura sussidiaria e lo sviluppo sostenibile, l’Europa, i temi scientifici (quest’anno con un focus su cosa significhi “essere viventi”), le sfide del post-Covid, il lavoro, il futuro della democrazia, l’innovazione, la cooperazione internazionale, l’educazione, l’arte, la letteratura, con ampio spazio, come tradizione, anche a testimonianze dal mondo. Le mostre, molto amate dal pubblico del Meeting, avranno tutte anche una versione digitale consultabile sul sito.

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