Dal 3 luglio al 15 settembre 2025, il capolavoro Nu Couché di Amedeo Modigliani dalla Pinacoteca Agnelli al centro di un percorso tra arte, vita e ricerca estetica
Dopo il clamoroso successo dell’estate 2024 con Le tre età di Gustav Klimt — che ha portato oltre 60.000 visitatori alla Galleria Nazionale dell’Umbria — torna il ciclo espositivo “Un capolavoro a Perugia”, e lo fa con un’opera simbolo del Novecento europeo: il Nu couché (1917-1918) di Amedeo Modigliani.
Prestato dalla Collezione Permanente della Pinacoteca Agnelli di Torino, il dipinto sarà al centro di una mostra visitabile dal 3 luglio al 15 settembre 2025, in un allestimento che promette di restituire tutta la tensione emotiva, intellettuale e formale del genio livornese.
Un artista maledetto, una poetica immortale
Conosciuto a Parigi come Modì — soprannome che gioca ironicamente sull’assonanza con maudit, ovvero “maledetto” — Amedeo Modigliani è una delle figure più affascinanti e tormentate del primo Novecento. Vita breve, segnata da fragilità fisiche, dipendenze, amori intensi e contraddizioni artistiche, Modigliani ha saputo creare un linguaggio visivo unico, riconoscibile nei volti allungati, negli occhi vuoti e nei corpi sensuali e stilizzati dei suoi celebri nudi.
Il Nu couché, realizzato negli ultimi anni di vita, incarna pienamente questo stile: una figura femminile distesa, dalle linee morbide ma affilate, sospesa tra eros e purezza, bellezza e decadenza. In mostra, l’opera sarà affiancata da un selezionato nucleo di 8 lavori, in dialogo con reperti e opere d’arte antica — europei ed extraeuropei — a sottolineare come la modernità di Modigliani si fondi su un incessante confronto con il passato: dall’arte africana ai volumi scultorei del Rinascimento.
Un progetto tra ricerca e divulgazione
La mostra non si limita all’esposizione del capolavoro, ma si propone come una riflessione più ampia sul concetto di bellezza, sulla trasformazione dei canoni estetici e sull’identità dell’artista nel contesto culturale della Parigi di inizio Novecento.
Attraverso documenti, materiali biografici, fotografie e confronti iconografici, il percorso espositivo accompagna il visitatore dentro il mondo interiore di Modigliani, tra le relazioni con colleghi come Brancusi e Picasso, l’influenza delle sue origini italiane e l’incessante tensione verso una forma d’arte “pura e spirituale”.
Un’estate all’insegna dell’arte a Perugia
Con questo nuovo appuntamento, la Galleria Nazionale dell’Umbria conferma il proprio ruolo di centro culturale d’eccellenza nel panorama espositivo italiano. L’iniziativa “Un capolavoro a Perugia” si dimostra ancora una volta un progetto vincente, capace di attrarre un pubblico vasto e trasversale, grazie alla combinazione di grande arte, narrazione coinvolgente e valorizzazione del patrimonio artistico.
L’estate 2025 si apre dunque sotto il segno dell’eleganza inquieta di Modigliani, invitando cittadini e turisti a scoprire non solo un capolavoro assoluto, ma anche le radici profonde della nostra sensibilità moderna.
Info mostra
📍 Galleria Nazionale dell’Umbria, Corso Vannucci, Perugia
📅 3 luglio – 15 settembre 2025
🖼️ Mostra: Amedeo Modigliani. Il corpo, la forma, l’eternità
🎫 Info e prenotazioni: www.gallerianazionaledellumbria.it
Un appuntamento imperdibile per chi ama l’arte, la storia e la bellezza che attraversa i secoli.
in foto: Amedeo Modigliani, Nu Couché, 1917, olio su tela, Courtesy of © Pinacoteca Agnelli, Torino, Photo Sebastiano Pellion di Persano