A Narni un omaggio al realismo di Daniel Spoerri

daniel spoerri

Narni si propone come un nuovo punto di riferimento nel panorama dell’arte contemporanea, grazie a una serie di eventi promossi da Antonio Rocca, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Viterbo e direttore artistico della Rocca Albornoz.

Il primo appuntamento di rilievo sarà la mostra Daniel Spoerri e l’età del bronzo – Capolavori dalla Fondazione Caporrella, che aprirà i battenti il 12 aprile e si concluderà il 6 novembre, data simbolica che coincide con il primo anniversario della scomparsa dell’artista.

Un tributo al Maestro del Nouveau Réalisme

La mostra dedicata a Daniel Spoerri si configura come un omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Nouveau Réalisme, noto per i suoi celebri Tableaux Pièges, alcuni dei quali saranno esposti, e per il Parco di Sculture di Seggiano.

Nella suggestiva cornice della Rocca Albornoz e di Palazzo Eroli, il percorso espositivo racconterà una storia di arte e amicizia. Circa 70 capolavori della Fondazione d’arte “Vittorio Caporrella” – FFONDARC, curati da Massimo Bignardi, esploreranno il confine tra arte e artigianato, tra ideazione ed esecuzione.

L’unicità di FFONDARC e il Dialogo tra Arte e Artigianato

FFONDARC rappresenta un caso unico nel mondo del collezionismo, poiché unisce la dimensione di fonderia d’arte a quella di fondazione. Oltre alla quantità e alla qualità delle opere conservate, ciò che rende il patrimonio della Fondazione straordinario è la storia di collaborazione tra il fonditore Pietro Caporrella e gli artisti che hanno affidato a lui la realizzazione delle loro intuizioni.

Tra i nomi più celebri troviamo, oltre a Daniel Spoerri, Arman, Agostino Bonalumi, Pietro Cascella, Nunzio, Umberto Mastroianni ed Enrico Baj. La mostra offre la rara opportunità di entrare idealmente nell’officina dell’artefice, per osservare da vicino il processo creativo che annulla il confine tra artista e artigiano.

Un Percorso Espositivo tra Rocca Albornoz e Palazzo Eroli

Un’attenzione particolare sarà dedicata a Daniel Spoerri, con una selezione di circa quaranta sculture esposte alla Rocca Albornoz. Il percorso proseguirà a Palazzo Eroli, all’interno del Museo della Città e del Territorio di Narni, dove si potranno ammirare accostamenti suggestivi come quello tra il celebre Violino di Arman e l’Incoronazione della Vergine di Domenico Ghirlandaio. Accanto a questi capolavori, si potranno osservare opere di Bonalumi, Cascella, Nunzio, Mannucci, Mastroianni e un pezzo unico: l’unico bronzo firmato da Enrico Baj.

Un Progetto di Ampio Respiro per la Cultura di Narni

Gli eventi sono organizzati dalla Società Archeoares con il sostegno del Comune di Narni e il patrocinio della Regione Umbria.

Questa iniziativa non solo celebra la grande arte contemporanea, ma conferma anche Narni come un polo culturale d’eccellenza, capace di attrarre appassionati e studiosi da tutta Italia e oltre.

Con questa mostra, Narni si afferma sempre più come un crocevia di arte, cultura e storia, offrendo al pubblico una straordinaria esperienza immersiva nel mondo della scultura e del Nouveau Réalisme.

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