Neraboulder, un fiume di persone per vivere la Valnerina

neraboulder

Oltre 200 le presenze alla settima edizione di NeraBoulder che si è tenuta a San Mamiliano (Ferentillo) sabato 15 settembre. Dei 200 iscritti all’associazione di promozione sociale “InterValli”, 150 hanno gareggiato per il contest di boulder che richiama atleti da tutta Italia. Il contest di arrampicata sportiva si è articolato con l’ormai collaudata formula dei quasi 50 blocchi tra alti, bassi, tecnici, esplosivi, facili e difficilissimi.

“Il nostro più grande successo è aver visto i vicoli di San Mamiliano letteralmente pieni di gente. Siamo stati accolti dagli abitanti che si sono poi mischiati a noi per condividere in allegria” commenta Simone Scaccetti presidente di InterValli “lo sport che unisce e che contribuisce al ripopolamento dei borghi più belli della Valnerina e non solo – abbiamo registrato un numero di iscrizioni che ci riempie di orgoglio, il contest di arrampicata è sempre più apprezzato dai professionisti del settore, ma anche da tutti quelli affascinati da una disciplina tanto tecnica quanto coreografica” .

A San Mamiliano sembravano tanti piccoli gechi appesi per i muri e tra un crashpad e l’altro a terra, gli abitanti del luogo si sono divertiti ad assistere ad una prova davvero inusuale per il paese che conta pochissimi abitanti, ma che vanta una delle cartoline più suggestive della Valnerina. “InterValli” nasce con la missione sociale di riportare l’attenzione sul territorio, perché il nostro territorio è stupendo e pieno di ricchezze architettoniche ma anche umane. Il calore degli umbri è un patrimonio regionale che andrebbe celebrato sempre” sottolinea il presidente.

I primi cinque classificati per ognuna delle categorie in gara per la settima edizione del contest NeraBoulder: Donne (Gaia Camboni, Chiara Mola, Nina Senni, Olga Kalinina, Giulia Bertoldi) e Uomini (Sebastiano Labozzetta, Stefano Rovellini, Alex Cecchini, Claudio Giorgi, Stefano D’Annunzio). Le prime tre posizioni della classifica maschile e femminile sono andate a premio ricevendo attrezzature per la pratica dell’arrampicata sportiva fornite dallo sponsor ufficiale della competizione “Vertigini Terni”. Dopo la premiazione dei vincitori la serata è stata animata dalla partecipazione di Vinyasa, Marighela e Plaza che sono intervenuti durante la festa finale di NeraBoulder.

“Quest’anno il nostro grazie va alle persone che ci hanno creduto, che hanno lavorato positivamente alla settima edizione della manifestazione ormai classica nel calendario InterValli. A Mattia Rossini e ai ragazzi di Rock Bear Climb con i quali si è creata una bellissima intesa sul valore di questo sport, al Mercato Brado per la sempre incantevole e genuina presenza, a Emanuele Fiaschini che ci ha disegnato l’immagine grazie alla cura della grafica. A Fabrizio Malagigi, a Sadomaso Climb, a Climbing Radio, a Vertigini, a Roba da Malti e a tutte le amministrazioni del Comune di Ferentillo oltre che alla Pro Loco di Ferentillo. Ma soprattutto agli abitanti di San Mamiliano per la splendida amicizia. Che dire? Siamo pronti per l’edizione numero otto chissà dove. Sicuramente dove il terreno è più fertile. Ricordiamo a tutte le amministrazioni e alle realtà che operano sul territorio che InterValli è sempre felice di accogliere inviti per le prossime edizioni di NeraBoulder”.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.