E’ stato presentato lo scorso 17 settembre ad Orvieto il progetto “Orvieto città di gusto e dell’arte” il cui claim recita: “Circondati delle bellezze di Orvieto, esplora il gusto e l’arte del territorio”.
Grazie alla sinergia di molti attori economici dell’Orvietano sarà possibile, dal 27 Settembre al 3 Ottobre, cogliere l’occasione di apprezzare Orvieto ed il suo territorio nella sua totalità, dal punto vista turistico, artistico e, soprattutto, enogastronomico. Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile, in collaborazione con i ristoranti del territorio aderenti, di godere di speciali menù degustazione oltre a trovare in vendita i prodotti di Campagna Amica Coldiretti e i vini del Consorzio Vino Orvieto.
Il progetto è stato presentato in occasione di un interessante incontro che si è tenuto presso la Sala dei 400 nel Palazzo dei Congressi di Orvieto e che ha visto la presenza di Roberta Tardani Sindaco di Orvieto, Dominga Cottarella, Giuseppe Santi Presidente del Consorzio Orvieto Way of Life, Ettore Prandini Presidente Coldiretti, Francesca Caproni Direttore GAL Trasimeno Orvietano, Gionni Moscetti Presidente GAL Trasimeno Orvietano, Sergio Paolantoni Presidente FIPE Confcommercio Roma, Vincenzo Cecci Presidente Consorzio Vini Orvieto, Cristiana Casabuto Presidente Istituto Alberghiero Orvieto, Simona Fanini Sommelier e critica d’arte, Ruggero Parrotto Fondazione Cottarella e lo chef Alessandro Pipero. L’incontro è stato moderato dal giornalista de La7 Andrea Pancani.
Anche in visione del prossimo Cinquecentenario della morte di due importantissime figure dell’arte rinascimentale italiana come Luca Signorelli e Pietro Perugino, cortonese il primo, pievese il secondo, entrambi protagonisti assoluti di una stagione dell’arte che non ha eguali, Orvieto intende stimolare i possibili visitatori verso il senso del bello che permea ogni centimetro del territorio umbro ed italiano e che dà vita all’incomparabile “Italian Style”.
Ed è proprio su queste peculiarità che si intende puntare per un rilancio del territorio: rilancio che non può non passare attraverso la produzione di prodotti agroalimentari e alla capacità italiana di saperli trasformare, da qui il ruolo cruciale della ristorazione che deve essere in grado di raccontare i piatti, le materie prime utilizzate e la storia millenaria che le accompagna.
La manifestazione offrirà l’opportunità di degustare menù ad hoc proposti da chef stellati che convergeranno ad Orvieto appositamente per l’occasione, oltre a godere di passeggiate enogastronomiche al fine di valorizzare le piccole imprese locali, i prodotti e i vini del territorio, e percorsi culturali per scoprire i tanti tesori artistici di Orvieto.
Orvieto città del gusto e dell’arte è realizzato grazie alla famiglia Cottarella, Orvieto Way of Life, Consorzio Vini Orvieto, Coldiretti Umbria, Campagna Amica, Comune di Orvieto, Gal Trasimeno Orvietano, Regione Umbria, e rientra nella misura 19.3 “Umbria lasciati sorprendere”.
Il programma dettagliato è disponibile su orvietogustoearte.it
Benedetta Tintillini