A Pietralunga pranzo stellato firmato Carlo Cracco e Giuliano Tartufi

carlo cracco

Lo chef Carlo Cracco ha aperto la 38ª edizione della Mostra mercato del tartufo bianco di Pietralunga con un esclusivo pranzo in piazza organizzato dal main sponsor Giuliano Tartufi. La festa continua il 18 e 19 ottobre con degustazioni, musica e tante iniziative.

È stato un inizio da veri intenditori quello della 38ª edizione della Mostra mercato del tartufo bianco e della patata di Pietralunga, che ha visto come protagonista d’eccezione Carlo Cracco, uno degli chef italiani più noti a livello internazionale.

Sabato 11 ottobre, in piazza Fiorucci, Cracco ha deliziato i palati con un pranzo esclusivo a base di tartufo bianco, realizzato in collaborazione con il main sponsor della manifestazione, Giuliano Tartufi. Un evento che ha unito alta cucina, convivialità e valorizzazione del territorio, esaltando quello che da sempre è considerato il re indiscusso della tavola.

“Il tartufo è un prodotto unico e prezioso – ha commentato Cracco – e noi italiani siamo fortunati ad averlo in abbondanza. Ma dobbiamo proteggerlo rispettando la terra da cui nasce. In cucina, invece, il limite è solo la creatività di chi lo utilizza.”

A sottolineare la sinergia tra eccellenze, Giuliano Martinelli, titolare di Giuliano Tartufi, ha spiegato: “Cracco sarà il nostro testimonial fino al prossimo anno. È un grande chef che ama il tartufo e lo porta spesso nei suoi piatti, sia nei ristoranti che nelle esibizioni in Italia e all’estero. Tra professionisti che condividono la stessa passione, la collaborazione è nata in modo naturale.”

Un’edizione rinnovata e più ricca di eventi

L’avvio con un pranzo stellato è solo l’inizio di un’edizione particolarmente ricca di novità. La Mostra mercato del tartufo bianco di Pietralunga quest’anno raddoppia le giornate, offrendo due weekend di eventi: dopo il debutto, la festa prosegue sabato 18 e domenica 19 ottobre, con degustazioni, show cooking, percorsi enogastronomici e musica dal vivo.

Dodici chef cucineranno per le vie del borgo, accompagnando i visitatori in un viaggio tra gusto, tradizione e cultura. Non mancheranno passeggiate nei boschi, gare podistiche, eventi di mountain bike e momenti d’incontro tra cucina e arte.

Tartufo e turismo, un binomio vincente per l’Umbria

“Queste manifestazioni – hanno sottolineato gli organizzatori – rappresentano un motore di promozione per l’Umbria, una regione che vive dei suoi prodotti e della sua cultura gastronomica. Il tartufo, in particolare, è il nostro ambasciatore d’autunno.”

L’Umbria, infatti, è l’unica regione italiana dove il tartufo cresce tutto l’anno, un patrimonio naturale che alimenta il cosiddetto ‘tuberturismo’, capace di destagionalizzare i flussi e valorizzare il territorio in ogni stagione.

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