Pompei è Musica: l’Anfiteatro degli Scavi torna a vibrare

anfiteatro di pompei complesso dei riti magici

Seconda stagione di concerti dal 27 giugno al 5 agosto 2025 per Pompei è Musica: quattordici serate tra storia e note, da Andrea Bocelli a Nick Cave, un’estate irripetibile nel cuore dell’archeologia

Dopo il successo della prima edizione, il Parco Archeologico di Pompei si prepara ad accogliere una nuova, attesissima stagione di eventi dal vivo. Dal 27 giugno al 5 agosto 2025, l’Anfiteatro degli Scavi – simbolo della storia antica e moderna – ospiterà la seconda stagione della rassegna “BOP – Beats of Pompeii. Dove la musica è cultura”, con 14 appuntamenti live che uniscono generi musicali, culture e grandi nomi della scena internazionale.

Ad aprire la rassegna, Andrea Bocelli, con due concerti-evento che daranno il via a una programmazione eccezionale. Tra gli ospiti attesi: Jean-Michel Jarre, Nick Cave, Wardruna, Ben Harper, Bryan Adams, Dream Theater, Stefano Bollani, Gianna Nannini, Antonello Venditti, Serena Rossi e Jimmy Sax, fino al gran finale con il Maestro Riccardo Muti.

Un viaggio musicale senza confini, in una location senza tempo, che rinnova la storica connessione tra Pompei e la musica, impressa nell’immaginario collettivo sin dal leggendario concerto a porte chiuse dei Pink Floyd nel 1971.

“Pompei è musica non è solo uno slogan – ha dichiarato il Sottosegretario alla Cultura con delega alla Musica Gianmarco Mazzi – è un messaggio potente: portare la musica nei luoghi della cultura significa farli respirare, vivere, entrare in dialogo con il nostro presente.”

Anche il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “La musica non è un’aggiunta, ma parte integrante del nostro progetto culturale. Crediamo in una Pompei aperta, capace di trasformare la vita di chi la visita”.

L’evento, patrocinato dal Ministero della Cultura, dal Parco Archeologico di Pompei, dal Comune di Pompei e dalla Regione Campania, è prodotto da Blackstar Entertainment e Fast Forward, con la direzione artistica di Giuseppe “Peppe” Gomez.

“Con BOP vogliamo raccontare l’incontro tra arte e musica – ha affermato il sindaco Carmine Lo Sapio – un progetto che affonda le radici nell’anima stessa di Pompei. È un ponte tra l’antico e il contemporaneo, tra archeologia e emozione.”

I biglietti sono già in vendita sui circuiti Ticketone, Vivaticket (per due eventi selezionati) e, a breve, su Ticketmaster.

Un’estate imperdibile per vivere la musica sotto le stelle, immersi nella storia millenaria di Pompei. Un’occasione unica per vedere il passato risuonare con le note del presente.

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