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Il racconto della Mille Miglia: ad Amelia il libro di Fabio Di Pasquale

fabio di pasquale

La Mille Miglia vive soprattutto di passione. Una passione che nasce dal sogno visionario di quattro visionari: il conte Aymo Maggi, Renzo Castagneto, il conte Franco Mazzotti e Giovanni Canestrini che pensarono di organizzare, nel lontano 1927, una corsa lunga 1.660 chilometri, appunto Mille Miglia, ovvero la distanza tra Brescia e Roma e ritorno.

La Mille Miglia, agli albori del ventesimo secolo, fu l’emblema della potenza, della forza travolgente della tecnologia al servizio dell’uomo, esempio delle potenzialità dell’inventiva unita all’indiscutibile stile e buon gusto italiano.

Nonostante la corsa si tenne solo per 24 edizioni, fino al 1957, il suo fascino, invece di sbiadire, col tempo aumenta, l’ammirazione per le splendide vecchie signore della strada coinvolge tutti indistintamente, grandi e piccini, raggiungendo gli angoli più remoti del globo e rendendo ogni edizione rievocativa un evento dalla grandissima risonanza internazionale.

La stessa passione ha travolto Fabio Di Pasquale, l’autore del volume “Cronaca della corsa più bella del mondo. La Mille Miglia vissuta in tempo reale. Diario delle cronache dell’epoca vol.1”, pubblicato nel Febbraio 2018, nel quale sono contenuti i frutti di anni ed anni di ricerche di notizie, cimeli ed aneddoti, a formare una raccolta organica delle cronache delle edizioni storiche.

Nell’ambito degli appuntamenti previsti in occasione del passaggio della Mille Miglia 2018 ad Amelia ed il suo comprensorio, Fabio Di Pasquale racconterà della sua passione e della genesi del suo libro ad Amelia, terra dalla grande tradizione motoristica, in attesa di ammirare il Museo viaggiante più bello del mondo.

Benedetta Tintillini

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