Amnesty International presenta a Perugia il rapporto sul genocidio a Gaza: domenica 29 giugno al Cinema Méliès con Riccardo Noury. Presidio in Piazza Italia alle 19:30.
Domenica 29 giugno alle ore 17:00, presso il Cinema Méliès di via della Viola 1 a Perugia, Amnesty International Perugia presenterà ufficialmente il rapporto “Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro la popolazione palestinese a Gaza”.
L’evento sarà introdotto da Letizia Lare Lantone e Lorenzo Gimona, rispettivamente viceresponsabile e attivista del gruppo locale di Amnesty, e vedrà la partecipazione di Riccardo Noury, portavoce nazionale di Amnesty International Italia, che illustrerà i contenuti del rapporto frutto di mesi di indagini sul campo.
Il documento rappresenta una denuncia dettagliata e drammatica di quanto accade nella Striscia di Gaza occupata: secondo Amnesty, le prove raccolte conducono alla conclusione che Israele stia commettendo un genocidio contro la popolazione palestinese. Il rapporto elenca atti vietati dalla Convenzione ONU sul genocidio, come uccisioni di massa, inflizione deliberata di gravi sofferenze fisiche e mentali, e la creazione di condizioni di vita calcolate per causare la distruzione fisica del popolo palestinese.
Una testimonianza inclusa nel rapporto, quella di Mohammed, 42 anni, padre di tre figli sfollato da Rafah a Deir al-Balah, restituisce il dramma quotidiano:
“Qui è come un’apocalisse. Non c’è spazio per piantare una tenda, non c’è acqua pulita né servizi igienici. I bombardamenti non cessano mai. Ti senti come se fossi un subumano”.
La campagna militare israeliana, iniziata dopo gli attacchi del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas, secondo Amnesty si è trasformata in una punizione collettiva su vasta scala, priva di limiti e di rendicontazione internazionale.
“Israele ha trattato la popolazione di Gaza come un gruppo subumano, privo di diritti e dignità, mostrando l’intento di distruggerli fisicamente”, si legge nel rapporto.
Al termine della presentazione, alle 19:30 in Piazza Italia, è previsto un presidio pubblico per chiedere lo stop immediato al genocidio. Diverse realtà associative locali interverranno con letture, testimonianze e appelli per la fine della guerra.
Amnesty International, organizzazione non governativa fondata nel 1961, continua a documentare violazioni dei diritti umani attraverso indagini indipendenti e rigorose. Il gruppo perugino è da anni impegnato sul territorio in iniziative di sensibilizzazione, educazione e mobilitazione.
L’evento del 29 giugno si pone come un momento fondamentale di informazione, denuncia e mobilitazione civile, in un contesto internazionale che richiede responsabilità, coraggio e verità.