Il Futuro è già qui: al Rotary di Terni le sfide di AI e Cybersecurity

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Il convegno Il futuro è già qui. Intelligenza Artificiale e Cybersecurity, organizzato dal Rotary Club di Terni lo scorso venerdì 20 giugno presso la sala convegni dell’Hotel Garden, ha richiamato un vasto pubblico e offerto contenuti di rilievo. In un’epoca in cui Intelligenza Artificiale e sicurezza informatica non sono più concetti futuristici, ma quotidianità che ci circonda e ci sfida, l’incontro ha fornito una panoramica approfondita sulle tematiche più urgenti legate all’ingresso dell’AI nel mondo contemporaneo. Un’analisi a tutto tondo che ha toccato aspetti tecnologici, scientifici, etici, sociali e culturali, dimostrando come la comprensione di questi fenomeni sia ormai indispensabile per chiunque.

Un parterre di relatori di grande spessore professionale ha guidato il pubblico attraverso i molteplici fenomeni di ingerenza e violazione della sicurezza informatica e i loro effetti sulla trasformazione del nostro modo di vivere, fin negli aspetti più intimi della vita personale.

Mauro Conti, professore ordinario di informatica e cybersecurity presso l’Università di Padova e riconosciuto tra i massimi esperti internazionali del settore, ha illustrato i principali elementi che rendono vulnerabili le difese dei sistemi informatici, dai più complessi a livello statale ai più comuni come quelli dei telefoni cellulari, sottolineando come la sicurezza nel digitale sia una sfida che ci riguarda tutti, dal grande governo al singolo smartphone in tasca. A questa analisi tecnica ha fatto eco l’intervento dell’Agenzia Generali di Terni, rappresentata dal funzionario Paolo Fagiolo e guidata da Luca Palombi. Fagiolo ha fornito un quadro dei dati relativi ai ciber-attacchi subiti da aziende e privati, prospettando le nuove forme di tutela assicurativa preventiva ed economica per mitigare i danni derivanti da tali eventi.

Sonia Saccon, CEO di ‘SpritzMatter’ (spin-off dell’Università di Padova), ed Emiliano Fabris, direttore di Galileo Visionary District e della Scuola Italiana Design hanno poi presentato la questione dell’operatività dell’Intelligenza Artificiale nel mondo dell’impresa. I loro contributi hanno evidenziato le profonde modifiche già in atto nella richiesta e nella qualifica della forza lavoro, analizzando l’impatto dell’automazione sulla sicurezza nel lavoro e, in particolare, nel settore della sanità. Un confronto che ha messo in luce non solo l’evoluzione dei mestieri, ma anche la necessità di adattare le competenze umane a un mercato in continua trasformazione.

Particolarmente apprezzato, infine, l’intervento del filosofo Paolo Antonelli, che ha indagato sul rapporto tra corporeità e transizione digitale e sulla complessa relazione tra l’uomo e la tecnologia, entrando nel merito della complessità dei sentimenti umani in relazione ai possibili interventi dell’AI, questione che pone interrogativi cruciali sulla nostra essenza e sul confine sempre più labile tra ciò che è umano e ciò che è artificiale.

Ha diretto i lavori la presidente del Rotary di Terni, Margherita Cirillo che ne ha anche tirato le conclusioni, focalizzando la sua riflessione sull’esigenza per l’essere umano di non porsi mai in confronto parallelo con la tecnologia, ma di rimanere sempre consapevole della propria esclusività e unicità. Questo consentirà all’uomo di conservare la propria libertà di pensiero e di azione, mantenendosi sempre ‘oltre’ la tecnologia, per quanto avanzata essa possa diventare. Un monito importante, che ci ricorda che pur avanzando a passi da gigante, la tecnologia deve rimanere uno strumento al servizio dell’uomo, non il contrario.

La serata si è conclusa con un momento conviviale a cui hanno partecipato il Governatore distrettuale eletto per il 2025-2026 Roberto Calai con la signora Simona, l’assessore del Comune di Terni Michela Bordoni e il prorettore, direttore del Polo Didattico Scientifico di Terni dell’Università di Perugia, Stefano Brancorsini. Al termine della serata è stato consegnato il ‘Premio Carlo Bicciolo’, una borsa di studio di 2.000 euro dedicata alla memoria del noto professore, per anni primario di Otorinolaringoiatria all’ospedale Santa Maria di Terni e docente presso i corsi di medicina dell’Università degli Studi di Perugia – Sezione di Terni. Il premio è stato assegnato ad Anna Zanotti, studentessa meritevole laureata in Medicina tra il 1° ottobre 2024 e il 31 marzo 2025, alla presenza degli eredi del professore Bicciolo, tra cui i figli Giulio e Andrea.

E’ stata inoltre data una notizia che ha coronato la serata per il Club di Terni: alla presidente Margherita Cirillo è stato conferito il Paul Harris Fellow (PHF), la più alta onorificenza istituita dal Rotary nel 1957 per ricordare il proprio fondatore Paul Harris, riconoscimento che consta in una spilla opera dell’artista Fiju Tsuda e un certificato di merito, attribuito a coloro, anche non soci, che si distinguono per l’impegno di servizio in iniziative umanitarie, sociali o culturali. Nel caso della presidente Cirillo, il PHF è stato consegnato dal Governatore Distrettuale Massimo De Liberato insieme al Ministro Alessandra Locatelli, in occasione del Congresso Distrettuale al quale l’alta carica dello stato è intervenuta.

Maria Vittoria Grotteschi

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