Giornata Mondiale della Salute Mentale: “Orizzonti in Campo”

orizzonti in campo

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’impresa sociale Baldo&Riccia ha promosso “Orizzonti in Campo”, un percorso educativo e inclusivo che unisce agricoltura, formazione e benessere. L’Umbria si conferma modello virtuoso di agricoltura sociale.

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’impresa sociale Baldo&Riccia ha organizzato una mattinata di dialogo, confronto e partecipazione dedicata al valore della multifunzionalità agricola applicata al sociale. L’iniziativa, dal titolo “Orizzonti in Campo”, ha messo al centro il ruolo dell’agricoltura come strumento di formazione, inclusione e dignità, offrendo nuove prospettive a giovani adulti con disabilità o fragilità.

“Orizzonti in Campo” è un percorso educativo, esperienziale e inclusivo che mira a favorire l’autonomia e la socialità in un contesto rurale accogliente, rappresentato dalla realtà umbra di Baldo&Riccia. Nata come azienda agricola, oggi l’impresa è diventata un vero centro multifunzionale, con fattoria didattica e sociale, agriturismo e il primo centro di interventi assistiti con animali dell’Umbria. Un luogo in cui la cura della terra si intreccia con la cura delle persone, trasformando il lavoro agricolo in una forma concreta di benessere.

Presente all’evento, Simona Meloni, Assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria, ha sottolineato l’importanza di questa realtà:

“Baldo&Riccia rappresenta un modello virtuoso di agricoltura sociale. Qui le relazioni che nascono diventano una forma autentica di terapia. In un mondo che spesso corre, questo è un luogo in cui si ritrova il senso profondo del prendersi cura: della natura, degli altri e di sé stessi. Come Regione crediamo fortemente che l’agricoltura sociale sia un’opportunità concreta di inclusione attiva, soprattutto in ambito di salute mentale.”

Il progetto “Orizzonti in Campo” si inserisce in un percorso più ampio, destinato a confluire nella futura Accademia delle Autonomie, una scuola socio-educativa per persone con disabilità intellettivo-relazionale.

“Il nostro obiettivo è valorizzare le attitudini dei partecipanti per prepararli all’inserimento lavorativo – ha spiegato Eleonora Fabbroni, Project Manager dell’Accademia e titolare, insieme a Claudio Baldelli, di Baldo&Riccia – grazie alla nostra multifunzionalità formiamo in diversi ambiti: agricolo, ricettivo, culinario e produttivo, offrendo competenze spendibili nel mondo del lavoro.”

Il progetto, sostenuto anche da Legacoop Sociali Umbria, prevede una fase sperimentale con un campus didattico per dieci partecipanti, durante il quale ragazzi e famiglie potranno condividere esperienze formative e attività pratiche in fattoria.

A chiudere la giornata, un laboratorio esperienziale con gli asini, simbolo di lentezza e ascolto, ha ricordato l’importanza del contatto con la natura come strumento di riequilibrio emotivo.

“Per Legacoop Sociali – ha affermato Andrea Bernardoni, responsabile regionale – lo sviluppo dell’agricoltura sociale è una priorità, perché innova sia l’agricoltura che il welfare. È fondamentale sostenere esperienze come Baldo&Riccia, capaci di generare un impatto positivo e duraturo sulla comunità.”

Elena Capuccella

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