Il Teatro Excelsior di Bettona entra nella rete del Teatro Stabile dell’Umbria

teatro excelsior

Il Teatro Excelsior di Bettona ha riaperto le sue porte ed entra a far parte della rete del Teatro Stabile dell’Umbria. Un altro importante luogo, per la città e per la regione, dedicato alla cultura che torna a vivere e ad accogliere il pubblico con una prima mini-Stagione di teatro e danza, organizzata dal TSU in sinergia con l’amministrazione comunale.

In scena tre spettacoli da giovedì 30 marzo a domenica 7 maggio: Santo piacere. Dio è contento quando godo di Giovanni Scifoni; Melancholia / Orfeo e Euridice e SIN con le coreografie di Mario Coccetti; Raffaello, il figlio del ventodi e con Matthias Martelli.

La riapertura del Teatro Excelsior è avvenuta grazie al sostegno della Fondazione Perugia (nell’ambito del Bando “Welfare – rigenerazione di centri storici e di periferie”) che insieme al Comune di Bettona – e ai partner Circolo Anspi Excelsior e Cooperativa La Goccia – ha individuato nello storico Teatro lo spazio ideale per modellare il progetto “Teatro Anima Viva. La comunità si prende la scena” fortemente voluto dall’amministrazione comunale e destinato a tutti attraverso il processo creativo e partecipato per una nuova vitalità culturale e sociale.

La Stagione

A dare il via al Cartellone, giovedì 30 marzo alle 20.45, è l’attore, autore e regista Giovanni Scifoni con il suo spettacolo Santo piacere. Dio è contento quando godo, diretto da Vincenzo Incenzo.

Non c’è sesso senza amore è solo il riff di una canzone o una verità assoluta? Come la mettiamo con il VI Comandamento? Partendo da questi interrogativi, Giovanni Scifoni elabora un piano per porre fine all’eterno conflitto tra Fede e Godimento e fare luce su una verità definitiva e catartica, dove l’anima possa ruzzolarsi sovrana nel sesso e il corpo finalmente abbracciare l’amore più puro, in grazia di Dio. In un flusso di coscienza tempestoso e irresistibile, alto e comico al contempo, e liberandosi di pregiudizi, luoghi comuni e vestiti, l’attore ‘sequestra’ il pubblico e lo pone al centro di un esperimento unico e irresistibile, oscillando come un esilarante pendolo tra gli estremi del sesso e della Fede, in metamorfosi continua tra i suoi personaggi: il morigerato Don Mauro schiavo di un catechismo improbabile, e l’illuminato Rashid, pizzettaio musulmano modernista.

Giovedì 27 aprile alle 20.45 in scena la danza contemporanea con due spettacoli della Compagnia S Dance Company, con le coreografie di Mario Coccetti: Melancholia / Orfeo e Euridice e SIN.

Melancholia / Orfeo e Euridice, danzato da Rocco Suma, Salvatore Sciancalepore e Sofia Zanetti, trae linfa dalla potenza fisica dei corpi in scena, dalla decodificazione in musica degli stati emotivi dei danzatori e dal ritmo percussivo dell’azione. Il concept creativo dell’opera nasce dalla rielaborazione dal mito narrato da Virgilio e da Ovidio, ma ancor più dall’omonimo film di Lars Von Trier.

SIN, interpretato da Rocco Suma e Salvatore Sciancalepore, indaga il confine tra la distanza e la vicinanza degli esseri umani, le relazioni e il desiderio di conoscersi e riconoscersi come un unico corpo. Lo spettacolo parla degli ideali, della libertà e della ricerca della felicità dell’essere umano in una società concentrata su se stessa, attraversando la danza contemporanea, l’immaginario cinematografico di Pedro Almodovar e utilizzando la musica come una vera e propria colonna sonora di un film.

La Stagione teatrale del Teatro Excelsior Bettona chiude domenica 7 maggio, alle 20.45, con Raffaello, il figlio del vento di e con Matthias Martelli e le musiche dal vivo Matteo Castellan. Un racconto avvincente e poetico su un grande genio dell’umanità: Raffaello Sanzio. Considerato simbolo di grazia e perfezione, la vita del pittore divino esplode non solo di arte pura ma anche di felicità, eros, sfide, contraddizioni e perfino polemiche con l’autorità e il senso morale del tempo. Martelli riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un viaggio appassionante, rendendo vivi i personaggi, entrando con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, scoprendo le curiosità, i suoi amori e immergendosi nel clima dell’epoca.

Abbonamento e biglietti

Mini abbonamento 3 spettacoli

Da mercoledì 15 a mercoledì 22 marzo; dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20 telefonando al Botteghino Telefonico Regionale del TSU (075 57542222) e sul sito del TSU

Sabato 18 dalle 17 alle 19 e domenica 19 marzo dalle 11 alle 13 presso la biglietteria del Teatro Excelsior.

 

Biglietti

Prenotazioni a partire da venerdì 24 marzo T 075 57542222 (dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20) acquisto online sul sito del TSU

Biglietteria Teatro Excelsior (Piazza del Popolo, Passaggio di Bettona)

— il giorno dello spettacolo dalle 17.30

— il sabato precedente lo spettacolo dalle 17 alle 19

— la domenica precedente lo spettacolo dalle 11 alle 13

Botteghino telefonico TSU

dal lunedì al sabato, dalle 17 alle 20, T 075 57542222 / prenotazioni@teatrostabile.umbria.it

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