Il Teatro Stabile dell’Umbria annulla definitivamente tutta la stagione

lavoratori dello spettacolo teatro stabile dell'umbria

Il Teatro Stabile dell’Umbria, nonostante i tentativi per recuperare gli spettacoli in programmazione, visto il prolungarsi dell’emergenza e la conseguente chiusura dei teatri, in accordo con le Amministrazioni Comunali e le compagnie teatrali, ha deciso di annullare definitivamente tutti gli spettacoli previsti per questa Stagione.

“Siamo molto dispiaciuti di essere stati costretti a prendere questa decisione – dice il Direttore dello Stabile Nino Marino – ma con tenacia proseguiamo a lavorare per essere presenti anche attraverso i nostri canali social, per continuare a svolgere il nostro ruolo e la nostra missione anche in questo momento delicato. In attesa di rivederci dal vivo, senza rinunciare a provare ad interpretare questo tempo, stiamo già lavorando alle nuove stagioni teatrali, stiamo elaborando nuovi progetti e ci prepariamo per gli spettacoli che realizzeremo. Anche a nome di tutto lo staff ringrazio ancora una volta il pubblico e tutti gli artisti per l’affetto e la vicinanza che ci stanno dimostrando.”

Il Teatro Stabile dell’Umbria comunica ai spettatori che ai sensi dell’art. 88 del DL del 17/03/2020 n. 18, i tagliandi degli abbonamenti e i biglietti degli spettacoli, che non sono potuti andare in scena, saranno sostituiti da un Voucher della durata di 1 anno dal rilascio.

I vouchers potranno essere richiesti, entro e non oltre il 16 aprile, tramite mail all’indirizzo biglietteria@teatrostabile.umbria.it oppure tramite WhatsApp al numero 393/9139922 specificando:

nome e cognome

titolo e data dello spettacolo annullato

foto o scansione del biglietto/i, fronte e retro, per il quale si richiede il voucher

Coloro che non avessero modo di utilizzare le mail o WhatsApp possono telefonare per accordi al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20.

Quando sarà possibile riprendere le attività, gli spettatori potranno venire a ritirare i vouchers presso i botteghini dei teatri, dietro consegna del biglietto originale. Si raccomanda pertanto di conservare i biglietti perché in mancanza della consegna di questi, il voucher non potrà essere rilasciato.

L’articolo del decreto pone il limite di 30 giorni per la richiesta, ciò significa che, salvo proroghe specifiche, le richieste pervenute oltre il 16 aprile non potranno essere accettate e verranno quindi considerate una forma di donazione al teatro.

Alcuni spettatori per solidarietà hanno già rinunciato alla richiesta dei vouchers, il Teatro Stabile dell’Umbria e le Amministrazioni Comunali interessate ringraziano tutti coloro che hanno deciso di sostenere il teatro in questo momento di difficoltà.

Inoltre, con lo strumento ARTBonus si può diventare facilmente mecenate. E con ARTBonus il sostegno è conveniente e alla portata di tutti.

Infatti sia i privati che le aziende potranno recuperare il 65% della donazione come credito di imposta nella propria dichiarazione dei redditi.

Per Info visita la pagina del sito del Teatro Stabile dell’Umbria o scrivi una mail a Carlo Formica, carlo.formica@teatrostabile.umbria.it.

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