Completati i lavori di valorizzazione del sito longobardo del Tempietto sul Clitunno: nuovo percorso accessibile, verde riqualificato e servizi rinnovati per tutti i visitatori
Il Tempietto sul Clitunno, uno dei tesori architettonici più suggestivi dell’Umbria e parte del sito seriale UNESCO I Longobardi in Italia, torna a splendere grazie a un importante intervento di valorizzazione e accessibilità realizzato con i fondi della Legge 190/2014 (annualità 2024).
Situato lungo il pendio del colle di San Benedetto, in prossimità delle sorgenti del fiume Clitunno, il piccolo edificio sacro di epoca longobarda – a lungo ritenuto un tempio romano – si presenta oggi con un nuovo manto verde, aiuole fiorite e un percorso di accesso completamente accessibile, pensato per garantire la fruizione del sito a ogni tipo di utenza. I lavori, eseguiti dalla Dedomo Srl di Spoleto, hanno inoltre sistemato i servizi, ora pienamente adeguati agli standard di inclusività.
L’intervento, promosso dalla Direzione regionale Musei nazionali dell’Umbria, rappresenta un tassello significativo all’interno di una più ampia strategia di rilancio dei luoghi della cultura. «I Musei Nazionali dell’Umbria stanno vivendo un periodo di straordinario cambiamento – ha dichiarato il direttore Costantino D’Orazio –. Dopo il grande lavoro alla Villa del Colle del Cardinale, il Tempietto è un’altra tappa fondamentale. Stiamo ridisegnando il paesaggio culturale della regione».
Il Tempietto, risalente al periodo tra il VII e l’VIII secolo, conserva eleganti motivi decorativi corinzi e testimonia l’incontro tra eredità romana e spiritualità cristiana longobarda. Oggi, grazie anche al patto di valorizzazione stipulato con il Comune di Campello sul Clitunno, che ne cura i servizi e la manutenzione del verde, il sito è pronto ad accogliere un pubblico sempre più ampio.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla sindaca Simonetta Scarabottini: «Un ringraziamento sentito, anche a nome dell’intera comunità, per un intervento che ha reso il sito ancora più accogliente e fruibile. Questa collaborazione istituzionale è un esempio virtuoso e un’opportunità per rilanciare l’offerta culturale locale».
Nel cuore del paesaggio umbro, il Tempietto rinnovato si offre oggi come simbolo di armonia tra arte, natura e accessibilità, pronto ad accogliere visitatori da tutto il mondo nel segno della bellezza e dell’inclusione.