“Tiber Pallia”: tesori archeologici dell’Orvietano-Amerino in un click

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Presentato alla BIT di Milano, il progetto “Tiber Pallia – Immersive Discoveries” è un’innovativa iniziativa che apre le porte a un’esperienza unica nel cuore dell’Umbria, tra Orvieto e il suo territorio. Un viaggio immersivo e multimediale alla scoperta di cinque siti archeologici di epoca etrusca e romana, uniti da un filo conduttore di storia, cultura e bellezza paesaggistica.

Un’esperienza immersiva tra Etruschi e Romani

“Tiber Pallia” offre ai visitatori un modo nuovo di esplorare il patrimonio archeologico locale. Grazie a smartglass e una web app accessibile da qualsiasi dispositivo, è possibile intraprendere visite virtuali e in realtà aumentata che ricostruiscono gli insediamenti antichi. Video informativi e coinvolgenti, disponibili in quattro lingue (italiano, inglese, spagnolo e tedesco), rendono l’esperienza accessibile a un pubblico internazionale. Un podcast narrativo in sei episodi, realizzato con la collaborazione di esperti scientifici, approfondisce la conoscenza dell’archeologia del territorio. E per i più giovani, un edugame interattivo trasforma la scoperta in un’avvincente caccia al tesoro.

I siti protagonisti di “Tiber Pallia”

Il progetto coinvolge cinque siti di grande importanza storica e culturale:

  • Orvieto: La Necropoli di Crocefisso del Tufo e gli scavi di Campo della Fiera, testimonianze dell’antica Velzna etrusca e del suo santuario federale, il Fanum Voltumnae.
  • Castel Viscardo: Coriglia, un sito che svela le tracce di un insediamento etrusco.
  • Montecchio: La necropoli di Vallone San Lorenzo, un’importante testimonianza della civiltà etrusca.
  • Lugnano in Teverina: La villa di Poggio Gramignano, un esempio di residenza romana di campagna.

Un progetto finanziato per valorizzare il territorio

“Tiber Pallia” è stato finanziato dalla Strategia dell’Area Interna “Sud-Ovest Orvietano” (POR FESR 2014-2020) con l’obiettivo di potenziare la fruizione tecnologica e multimediale dell’area archeologica Orvietano-Amerina. Un investimento strategico per valorizzare il patrimonio culturale e promuovere un turismo sostenibile e di qualità.

Le dichiarazioni delle Autorità

Il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, ha sottolineato come il progetto coniughi valorizzazione dei siti, accessibilità e coinvolgimento del pubblico, con un occhio di riguardo per le scuole e le famiglie. Il sindaco di Lugnano in Teverina, Alessandro Dimiziani, ha evidenziato l’importanza di “Tiber Pallia” come opportunità per i piccoli comuni di entrare a far parte di un circuito virtuoso di siti archeologici. Antonio Scuderi, di Capitale Cultura Group e Artglass, ha descritto il progetto come un esempio unico di co-progettazione che mette in rete siti con una forte identità comune attraverso tecnologie digitali integrate. Giorgio Rocca, responsabile della Necropoli di Crocefisso del Tufo, ha spiegato come “Tiber Pallia” superi le barriere fisiche, rendendo accessibili virtualmente anche i luoghi più difficili da raggiungere.

“Tiber Pallia”: un viaggio nel tempo a portata di mano

“Tiber Pallia – Immersive Discoveries” rappresenta un’innovativa modalità di fruizione del patrimonio culturale, capace di coniugare storia, tecnologia e coinvolgimento emotivo. Un’opportunità unica per scoprire le meraviglie dell’Orvietano-Amerino, un territorio ricco di storia e di bellezze naturali. Un invito a intraprendere un viaggio nel tempo, alla scoperta delle radici della nostra civiltà.

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