A Todi una nuova sede per la Fondazione Beverly Pepper

fondazione beverly pepper

Inaugurata la sede espositiva della Fondazione Beverly Pepper. Il Comune al fianco dell’istituzione nella valorizzazione dell’arte contemporanea.

Inaugurata, nel cuore della storica Via del Duomo, ribattezzata ormai Via degli Artisti, la nuova sede espositiva della Fondazione Progetti Beverly Pepper, ente culturale nato per custodire e promuovere l’eredità artistica della grande scultrice americana. Una realtà che vede tra i soci anche il Comune di Todi, da sempre impegnato nel promuovere l’arte contemporanea come tratto distintivo e stimolo vitale per la città.

I nuovi spazi, articolati in tre sale espositive pensate secondo criteri cronologici, tematici e concettuali, ospitano opere grafiche e pittoriche inedite di Beverly Pepper, rivelando una dimensione meno nota ma altrettanto intensa dell’artista. Un dialogo stretto tra disegno, materia e forma scultorea si snoda tra bozzetti di progetti ambientali internazionali e prove pittoriche che affiancano il corpus tridimensionale che ha reso famosa la Pepper.

“La nuova sede rappresenta un importante salto di qualità – ha spiegato Elisa Veschini, presidente della Fondazione – e arriva in un anno in cui si registra un interesse crescente per l’opera dell’artista, con importanti mostre previste a Washington D.C. e in Italia”.

L’inaugurazione è stata anche l’occasione per ribadire la vocazione internazionale della Fondazione, che grazie agli spazi rinnovati potrà rafforzare le sue attività di ricerca e accoglienza, soprattutto in ambito accademico. L’ingresso del critico Marco Tonelli come curatore scientifico, in affiancamento alla giovane Arianna Bettarelli, amplia ulteriormente le prospettive culturali dell’istituzione.

Presente anche il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, che ha sottolineato come “la Fondazione sia diventata motore di un vero e proprio museo a cielo aperto”, grazie anche alle collaborazioni con artisti del calibro di Arnaldo Pomodoro, Mark di Suvero e Fabrizio Plessi. Un cammino che prosegue con nuovi protagonisti: il prossimo ospite sarà l’artista britannico Ian Davenport, autore del manifesto del Todi Festival 2025, che inaugurerà una personale alla Sala delle Pietre e un’installazione site-specific in Piazza del Popolo.

Accanto alle esposizioni, rimane saldo l’impegno sul fronte educativo: la Fondazione porta avanti da anni progetti nelle scuole, promuovendo la conoscenza dell’arte contemporanea e i valori cari a Beverly Pepper, come l’empowerment personale e il superamento degli stereotipi di genere. Un investimento sulla cultura e sulla crescita delle nuove generazioni che fa della Fondazione un riferimento d’eccellenza nel panorama artistico regionale e nazionale.

Con la nuova sede, Todi rafforza il suo ruolo di laboratorio permanente d’arte, dove la contemporaneità dialoga con la storia, in un percorso che guarda al futuro.

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