Dal restauro del Castello Guglielmi alla Darsena smart di Castiglione del Lago, prende forma un modello innovativo di turismo sostenibile e di qualità per il lago Trasimeno
Tradizione, innovazione e valorizzazione del territorio: tre pilastri su cui si fonda un progetto ambizioso che sta riscrivendo il volto del Lago Trasimeno. A guidarlo è Francesco Storniolo, ingegnere e imprenditore visionario, fondatore di Luxor Building, azienda leader nel restauro conservativo e nella riqualificazione di edifici storici. Con una visione che intreccia cultura, paesaggio e turismo esperienziale, Storniolo ha avviato una trasformazione che promette di fare del Trasimeno un modello di sviluppo sostenibile a livello nazionale e internazionale.
Il gioiello ritrovato: il Castello Guglielmi
Al cuore di questa rinascita c’è il Castello Guglielmi, imponente dimora ottocentesca sull’Isola Maggiore, per anni lasciata al degrado. Oggi, grazie a un intervento conservativo imponente ma rispettoso, il castello si avvia a tornare al suo splendore originario, mantenendo intatta la sua anima storica e accogliendo elementi di pregio contemporaneo.
Una volta completato, l’edificio sarà trasformato in struttura ricettiva d’eccellenza, con spazi dedicati ad arte, cultura ed eventi. L’obiettivo è farne un punto di riferimento per il turismo di qualità sul lago, in armonia con l’ambiente e le tradizioni locali.
Per condividere fin da ora questa rinascita, il castello aprirà il suo parco il 19, 20 e 21 aprile, con tre giornate evento ad accesso riservato e su prenotazione. In programma: caccia alle uova con soggiorno in suite reale in palio, picnic gourmet tra gli ulivi, yoga all’aperto e intrattenimento per ogni età. Un’occasione per vivere, in anteprima, l’atmosfera esclusiva e autentica del nuovo Castello Guglielmi.
Darsena di Castiglione: un porto all’avanguardia
La visione di Storniolo si estende anche alla terraferma, con il progetto di riqualificazione della Darsena di Castiglione del Lago, affidato alla società Trasimeno Dreams. Qui, il connubio tra innovazione e sostenibilità prende forma in un porto turistico intelligente, dotato di sistemi digitali automatizzati, totem interattivi per la gestione dei servizi e tecnologie green.
Non solo nautica: la nuova darsena sarà anche accessibile e inclusiva, con postazioni di ricarica elettrica, escursioni in barca a trazione elettrica, servizi per cicloturisti e percorsi adatti a persone con disabilità. Ogni aspetto è pensato per garantire un’esperienza completa, rispettosa dell’ambiente e attenta ai bisogni di tutti.
A completare il quadro, una guida georeferenziata integrata nei servizi digitali, che accompagna il visitatore in un viaggio immersivo tra storie locali, paesaggi e memorie, rendendo ogni spostamento sul lago un racconto vivo.
Una visione che unisce passato e futuro
Il progetto di Francesco Storniolo dimostra che fare impresa valorizzando la storia è possibile, anzi necessario. Dalla raffinatezza ottocentesca del Castello Guglielmi alle infrastrutture smart della nuova darsena, il Lago Trasimeno si prepara a diventare un laboratorio di turismo intelligente, dove qualità, sostenibilità e bellezza si intrecciano per offrire al viaggiatore un’esperienza unica.
Un modello replicabile, capace di ispirare altri territori a crescere nel rispetto della loro identità. Perché, come dimostra Storniolo, il futuro si costruisce guardando in profondità le radici.