Dal 10 al 12 ottobre la città si trasforma nella capitale mondiale del dolce più amato: tre giorni di gare, degustazioni ed esperienze dedicate al tiramisù
Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: da venerdì 10 a domenica 12 ottobre torna a Treviso la Tiramisù World Cup, la competizione internazionale che celebra il dolce simbolo dell’Italia nel mondo. Giunta alla sua nona edizione, la manifestazione trasformerà la città in un laboratorio di gusto, passione e creatività, confermando Treviso come capitale mondiale del tiramisù.
Nata per rendere omaggio a una delle ricette più iconiche della tradizione dolciaria italiana, la Tiramisù World Cup riunisce ogni anno centinaia di concorrenti provenienti da tutto il mondo, pronti a sfidarsi in due categorie: la ricetta originale, con savoiardi, mascarpone, uova, zucchero, caffè e cacao, e la ricetta creativa, che lascia spazio alla fantasia e all’innovazione gastronomica.
Un’edizione speciale nel segno di Giuseppe “Bepo” Maffioli
L’edizione 2025 assume un significato particolare: ricorre infatti il centenario della nascita di Giuseppe “Bepo” Maffioli, figura chiave della cultura gastronomica italiana e il primo a raccontare e documentare le origini del tiramisù. A lui sarà dedicato un momento celebrativo che ricorderà il suo contributo nel diffondere nel mondo la cultura del gusto e dell’ospitalità italiana.
“Ricordare Maffioli significa rendere omaggio a chi ha saputo raccontare l’Italia con il linguaggio universale del gusto – ha dichiarato Federico Caner, assessore al turismo e all’agricoltura, che parteciperà al taglio del nastro venerdì 10 ottobre alle 11 in piazza Borsa. – È grazie a personalità come la sua che oggi il tiramisù è molto più di un dolce: è un simbolo di amicizia, condivisione e identità.”
Gare, degustazioni e cultura: Treviso si apre al mondo
Durante le tre giornate, la Tiramisù World Cup offrirà un ricco programma di eventi collaterali:
- Degustazioni guidate e laboratori di pasticceria;
- Talk e incontri dedicati alla cultura gastronomica;
- Percorsi turistici per scoprire il centro storico e le eccellenze del territorio;
- Esperienze immersive per vivere il tiramisù non solo come dolce, ma come parte integrante dell’arte di vivere italiana.
L’evento, che negli anni è diventato un punto di riferimento internazionale per appassionati e professionisti, rappresenta anche un modello virtuoso di promozione territoriale e culturale.
Un simbolo di gusto e identità italiana
“La Tiramisù World Cup – ha aggiunto Caner – non è solo una gara, ma un viaggio emozionale attraverso i valori di passione, creatività e ospitalità che contraddistinguono la nostra tradizione culinaria. Ogni concorrente, giudice o visitatore diventa ambasciatore di un modo autentico di intendere la cultura del cibo e della convivialità.”
Treviso si prepara dunque ad accogliere visitatori da ogni parte del mondo, in un’edizione che promette emozioni, sapori e scoperta.
Un evento che, anno dopo anno, rinnova l’amore per il dolce più famoso del pianeta e ricorda che, dietro ogni cucchiaio di tiramisù, c’è una storia di passione e di identità tutta italiana.
