Umbria Antica Festival: a Perugia l’anteprima del viaggio nella Storia

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L’Umbria si prepara ad accogliere la quarta edizione dell’Umbria Antica Festival, iniziativa che, giunta alla sua quarta edizione celebra in chiave divulgativa il mondo antico attraverso lezioni, spettacoli e incontri con i più grandi esperti del settore. Realizzato con il sostegno del Comune di Todi e il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia e Camera di Commercio dell’Umbria, l’evento, che prenderà vita a Todi dal 20 al 23 marzo, sarà presentato ufficialmente venerdì 14 marzo 2025, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia alla presenza del Sindaco di Todi Antonino Ruggiano e dei responsabili del progetto Umbria Antica Andrea Fioravanti e Costanza Motta.

Quest’anno il tema conduttore ‘Le strade della storia’ sarà sviluppato, al di là dell’aspetto ingegneristico, come metafora del destino delle civiltà, in un programma ricco e variegato. Lezioni di storici e archeologi di fama internazionale, come Laura Pepe, Piero Boitani e Luciano Canfora, si alterneranno a spettacoli teatrali, visite guidate e proiezioni cinematografiche.

“Ci sono strade – si legge nell’introduzione a cura degli organizzatori del festival – che non si limitano a congiungere luoghi. Legano il destino degli uomini, attraversano il tempo e tessono la trama invisibile della nostra memoria collettiva. Le strade della storia sono più di un’opera ingegneristica di pietra e polvere. Sono le onde che hanno cullato la nave degli Argonauti e quella di Ulisse, le vene che pulsano al ritmo dei passi delle legioni romane, le piste impervie che hanno guidato i pastori, i mercanti e i sognatori oltre l’orizzonte del mondo conosciuto. Camminare su queste vie è come posare i piedi su un campo già arato: le pagine di un libro scritto da mani antiche. Ogni lastra consumata, ogni solco scavato dal tempo racconta di conquiste, incontri e scoperte. Sono le strade a insegnarci che il viaggio è parte della narrazione, che non c’è civiltà senza movimento, né conoscenza senza passi mossi verso l’ignoto.”

Tematiche affascinanti che s’intrecciano con un’altra metafora universale, quella della vita come viaggio, interessante in questo 2025 che è anche ‘Anno Giubilare’. Non solo soldati, mercanti e sognatori, infatti, percorrevano le vie umbre, ma anche i pellegrini. Ed ecco che le tematiche del festival si inseriscono naturalmente nel contesto spirituale oltre che culturale dell’Umbria.

Il viaggio, interiore insieme a quello esteriore, è anche cammino di ricerca spirituale e di riscoperta delle proprie radici. Tema che risuona in modo particolare in Umbria, regione che, con la sua ricca storia e la sua profonda spiritualità, è da secoli terra di pellegrinaggi, di vie, crocevia e luoghi di sosta dei pellegrini e di cammini dedicati, come quelli francescani che attraversano la regione.

L’Umbria Antica Festival, con il suo tema delle ‘strade della storia’, si inserisce anche in questa tradizione, divenendo occasione per un ‘pellegrinaggio’ culturale, un viaggio alla scoperta delle radici della nostra civiltà. E in un’epoca di cambiamenti rapidi e di incertezze, la riflessione sulla strada e sul viaggio è un invito a riscoprire i valori fondamentali della nostra umanità e il legame tra passato e presente, non come turisti distratti, ma come veri e propri viaggiatori della storia.

Maria Vittoria Grotteschi

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