L’Umbria che Spacca 2025: musica, arte e incontri tra generazioni

lucio corsi

Dal 2 al 6 luglio il centro storico di Perugia torna a pulsare al ritmo del festival L’Umbria che Spacca 2025, il più trasversale dell’estate umbra. Tra i nomi attesi: Malika Ayane, Santi Francesi, Motta, Leo Gassman, Niccolò Fabi, Baustelle, Guè, Rose Villain e molti altri.

Cinque giorni per attraversare le emozioni, i suoni e le parole della musica italiana contemporanea: è il cuore della dodicesima edizione de L’Umbria che Spacca, in programma dal 2 al 6 luglio 2025 a Perugia. Un festival che da anni intreccia le nuove tendenze con l’arte, la cultura e le bellezze storiche della città, coinvolgendo artisti di fama nazionale e realtà emergenti in un format sempre più multidisciplinare e partecipato.

Tra gli appuntamenti più attesi torna “La Galleria che Spacca”, la sezione più intima e suggestiva del festival, ospitata negli spazi della Galleria Nazionale dell’Umbria. Qui, tra opere d’arte e atmosfere raccolte, si alterneranno cinque grandi nomi del panorama musicale: Malika Ayane (2 luglio), Santi Francesi (3 luglio), Motta (4 luglio), Leo Gassman (5 luglio) e Niccolò Fabi (6 luglio). Ogni incontro – con inizio alle 17:30 – sarà guidato dal giornalista Michele Bellucci, e si svilupperà come un dialogo tra l’artista e il pubblico, con momenti musicali in acustico all’interno della Sala Podiani, incorniciati da capolavori dell’arte umbra.

Un’iniziativa realizzata grazie alla sinergia con la Direzione regionale Musei nazionali Umbria e con la Galleria Nazionale dell’Umbria, dirette da Costantino D’Orazio, che conferma l’ambizione del festival di unire il patrimonio culturale alla musica d’autore.

Ma il programma non si ferma qui. Al main stage dei Giardini del Frontone è attesa una line-up di altissimo livello: il 2 luglio si parte con i Baustelle, in tour per celebrare 25 anni di carriera, accompagnati dal raffinato cantautorato di Marco Castello. Il 3 luglio sarà la volta della serata “in rosa” con Rose Villain e Gaia. Venerdì 4 spazio ai giovanissimi con Psicologi, Giuse The Lizia e Centomilacarie, mentre sabato 5 luglio sarà dominato dal rap di Guè. Chiusura in bellezza domenica 6 luglio con il concerto gratuito del cantautore toscano Lucio Corsi.

Per chi ama l’atmosfera magica delle prime luci del giorno, tornano anche i concerti all’alba nel Garden Stage dell’Orto medievale dell’Università degli Studi di Perugia, nel complesso monumentale di San Pietro: Francamente (4 luglio), Erica Mou (5 luglio) e Anna Castiglia (6 luglio) accompagneranno il risveglio del pubblico con musica e parole.

Biglietti disponibili dalle ore 13 di martedì 27 maggio sul sito ufficiale www.umbriachespacca.it.

Il festival è organizzato da Roghers Staff APS, con il sostegno di enti pubblici e privati, tra cui Regione Umbria, Comune di Perugia, Università degli Studi di Perugia e Ministero della Cultura.

“L’Umbria che Spacca” 2025 si preannuncia come un’edizione da ricordare, capace di connettere musica, arte e territorio in un’esperienza collettiva e inclusiva, che rende Perugia capitale estiva della cultura e della contemporaneità.

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