A Castiglione del Lago la 40° Rassegna internazionale del folklore

rassegna internazionale del folklore

L’appuntamento con la cultura popolare internazionale taglia il traguardo della quarantesima edizione. La Rassegna Internazionale del Folklore ideata nel 1978 dal Gruppo Folkloristico Agilla e Trasimeno in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago è un evento tra i più significativi per l’incontro di gruppi provenienti da ogni angolo della terra. Ma c’è anche un’altra ricorrenza da festeggiare: il gruppo Agilla e Trasimeno proprio quest’anno compie 60 anni, tutti dedicati al ballo tradizionale e al mantenimento dell’antica cultura popolare del Trasimeno.

Si comincia domenica 30 luglio nella splendida cornice della Teatro della Rocca che è sorto e si è sviluppato anche su impulso di Agilla e Trasimeno nell’ormai lontano 1978 ed è poi diventato luogo suggestivo per ogni forma d’arte: dal teatro, alla musica di ogni genere, per passare alla danza classica e moderna fino al cinema: due anni fa il settimanale “TV Sorrisi e Canzoni” ha inserito il Teatro della Rocca di Castiglione del Lago tra i 10 migliori cinema all’aperto d’Italia. Domenica, con inizio alle 21,15, si inizia con l’esibizione del Gruppo Folkloristico “Agilla e Trasimeno”; a seguire il “Foundation Cultural Colombia Folklore” di Cali (Colombia), l’Ensemble “Vršatec” di Dubniza nad Vahon (Slovacchia) e infine il Vocal-Coregraphic Ensemble “ADIS” di Biskek (Kirghizistan).

Il festival negli anni ha acquisito grande fama anche in virtù della formula originale e della sempre elevata qualità degli spettacoli, ritagliandosi il ruolo di principale manifestazione del genere in Umbria e tra le più importanti in Italia: in 40 anni oltre 330 gruppi provenienti da ogni parte del mondo sono giunti a Castiglione del Lago, testimoni del loro territorio e delle rispettive tradizioni.

La Rassegna ha fatto incontrare anche gruppi provenienti da paesi in conflitto tra loro, per sottolineare il messaggio di pace attraverso la pratica concreta della cultura dell’amicizia e della comprensione. «Vogliamo dimostrare ancora una volta – spiega il presidente di Agilla e Trasimeno Giancarlo Carini – come il dialogo e il reciproco riconoscimento siano l’arma migliore per il superamento dei conflitti e delle barriere culturali.

Promuovere la comprensione tra i popoli attraverso la conoscenza delle tradizioni di ciascuno e sviluppare l’amicizia tra i giovani nel nome della cultura è il messaggio che si vuole, ancora una volta ribadire, vista la naturale affinità che unisce l’Unione Europea e la Rassegna Internazionale del Folklore: il 2017 è il sessantesimo anniversario anche dei Trattati di Roma che gettarono le basi dell’Unione Europea, nata proprio per garantire la pace, lo sviluppo e l’integrazione nel nostro continente». Aspetti fondamentali della Rassegna sono quindi la promozione e la diffusione della cultura della pace, della convivenza, della fratellanza e dell’amicizia tra i popoli, la comprensione e la salvaguardia delle tradizioni, degli usi e dei costumi delle genti nel mondo e infine l’attuazione della Convenzione Unesco per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale immateriale attraverso il Comitato CIOFF® Italia al quale aderisce il Gruppo “Agilla e Trasimeno”.

«La sera di apertura della manifestazione, domenica 30 luglio, tutto ciò sarà ricordato e celebrato – conclude Carini –  nella cornice meravigliosa e suggestiva della Rocca Medievale dove si esibiranno gruppi internazionali, non solo per offrire uno spettacolo ricco di danze e tradizioni del proprio Paese di origine ma soprattutto, ispirata al tema dell’Europa e dello slogan “Uniti nella diversità”, all’insegna appunto di un’Europa unita, condivisa, accogliente e per rafforzare ancora una volta i valori di amicizia pace, solidarietà che da sempre la Rassegna Internazionale del Folklore ha fortemente perseguito».

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