Pericolo disidratazione, consigli per bere più acqua durante la giornata

pericolo disidratazione

Bere la giusta quantità di acqua ogni giorno evita il rischio di disidratazione e porta con sé una serie di benefici che possono cambiare in meglio la nostra vita: difese immunitarie più forti, dimagrimento, recupero dell’energia più rapido e una migliore digestione. Ma spesso arriviamo a fine giornata accorgendoci di aver bevuto poco. Ecco alcuni consigli da seguire.

Come bere più acqua

Un buon trucco per rimanere idratati è quello di bere almeno un bicchiere d’acqua prima di ogni pasto. Considerando circa tre pasti al giorno, già solo con questa assunzione frequente e costante potremmo bere circa 720 ml d’acqua. In questo senso, aiuteremmo anche il nostro stomaco a capire se sia o meno affamato. Spesso, infatti, il nostro fisico sostituisce la sensazione di sete con quella di fame. Bere prima dei pasti ci aiuterà quindi a svelare l’inganno.

Un altro stratagemma per ricordarsi di bere con frequenza è quello di portare sempre con sé una piccola borraccia d’acqua. Questa può essere riempita a casa o nel posto di lavoro, ma non solo. Durante le passeggiate in giro per la città non è insolito imbattersi in punti dove ricaricare la borraccia, ma se non si dovessero trovare queste fontanelle è possibile individuarle facilmente tramite app. Assicurarsi di avere una borraccia sempre piena è un ottimo modo per ricordarsi di bere e diventa una vera e propria necessità nelle calde giornate estive.

Anche scegliere dei cibi ricchi di acqua potrà aiutarci nel corso di una lunga giornata fuori casa, rendendo meno noiosa l’idratazione del corpo e garantendo il giusto quantitativo d’acqua al nostro fisico, senza dover bere di continuo. Ovviamente frutta e verdura sono gli alimenti più indicati: la lattuga, il sedano e le zucchine sono gli ortaggi che contengono una percentuale di acqua più alta – circa il 96% – mentre concludere un pasto con anguria o melone ci farà gustare dei frutti che contengono da soli circa il 90% d’acqua.

Il periodo dell’anno più difficile per ricordarsi di bere acqua con frequenza è senza dubbio l’inverno: con le basse temperature, la sensazione di sete è mitigata e si rischia di arrivare a fine giornata completamente disidratati. Ecco quindi che scegliere di bere un tè o una tisana calda, oltre a favorire l’idratazione del corpo, ci porterà benefici legati alle proprietà delle piante in infusione. Per l’estate, invece, basterà affidarsi alle centrifughe e alle spremute: un mix di acqua, vitamine ed energia che restituirà vigore all’organismo.

Un’altra tecnica che unisce il gusto alla necessità di idratazione è quella di aromatizzare l’acqua. Il consiglio è di mettere in infusione un mix di frutta e verdura di stagione, per una bevuta rinfrescante, salutare e che può essere accompagnata a gustose ricette. È un’ottima tecnica per favorire l’assunzione giornaliera d’acqua, stando però sempre attenti nel non utilizzare dei preparati con un’eccessiva presenza di zuccheri, che possono nuocere alla salute.

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