La notizia è ufficiale: ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data and Quantum Computing è stato selezionato come Nodo Nazionale dell’European Open Science Cloud (EOSC). Questo riconoscimento segna un traguardo importante per l’Italia, proiettandola al centro della scena europea della scienza aperta e della gestione dei dati.
EOSC: Un’Infrastruttura Digitale per la Scienza
L’European Open Science Cloud è un’iniziativa ambiziosa, promossa dalla EOSC Association in collaborazione con la Commissione Europea, gli stati membri UE e i paesi associati. L’obiettivo è creare uno spazio digitale integrato, dove i dati scientifici siano facilmente accessibili e condivisibili, favorendo la collaborazione tra ricercatori e l’innovazione tecnologica.
ICSC: Un Ruolo Strategico per l’Italia
La selezione di ICSC come Nodo Nazionale EOSC è un riconoscimento del ruolo strategico del centro di ricerca nel panorama scientifico europeo. Grazie alle sue infrastrutture all’avanguardia e alle competenze specializzate, ICSC contribuirà attivamente alla realizzazione di EOSC, mettendo a disposizione risorse di calcolo, database e servizi per la gestione e l’analisi dei dati.
Scienza Aperta e Principi FAIR
EOSC si basa sui principi della scienza aperta e sui principi FAIR (reperibilità, accessibilità, interoperabilità e riutilizzabilità) dei dati. ICSC, con la sua esperienza nella creazione di infrastrutture cloud avanzate, è in grado di supportare la comunità scientifica nell’adozione di queste pratiche, favorendo la condivisione e la valorizzazione dei dati.
Un’Opportunità per la Ricerca Italiana
La partecipazione di ICSC a EOSC rappresenta un’opportunità unica per la ricerca italiana. Grazie a questa collaborazione, i ricercatori italiani avranno accesso a risorse e servizi di livello europeo, potranno collaborare con colleghi di altri paesi e contribuire al progresso scientifico e tecnologico.
ICDI e la Strategia Nazionale
La candidatura di ICSC come Nodo Nazionale EOSC è stata supportata dall’Italian Computing and Data Infrastructure (ICDI), che coordina la partecipazione italiana a EOSC. Questa collaborazione testimonia l’impegno dell’Italia nel promuovere la scienza aperta e la gestione dei dati a livello nazionale ed europeo.
Le Dichiarazioni
Antonio Zoccoli, Presidente del Centro Nazionale ICSC, ha dichiarato: “Questo annuncio deve molto all’esperienza maturata negli ultimi anni all’interno del Centro Nazionale ICSC, impegnato nella realizzazione di una infrastruttura cloud avanzata volta a favorire l’accesso e la gestione dei dati sulla base dei principi della Open Science. Un lavoro che ha consentito la formazione di expertise in questo specifico settore e che ha contribuito alla decisione di selezionare ICSC come Nodo Italiano EOSC. ICSC metterà a disposizione le proprie competenze e infrastrutture per potenziare le capacità computazionali e di gestione dei big data, garantendo un supporto essenziale per le comunità scientifiche italiane ed europee coinvolte nell’Open Science”.