Perugia. A Palazzo Penna le opere sconosciute di Gerardo Dottori

gerardo dottori

Lo spazio della Raccolta Dottori di Palazzo della Penna, riaperto lo scorso anno, ha previsto nel nuovo ordinamento una parete ove presentare a rotazione i “Dottori ritrovati”, ovvero le opere sconosciute che pervengono agli Archivi Dottori o dipinti che, pur se editi, non sono stati più visti da decenni. Sono dunque già stati esposti in questo ambito quadri provenienti dalla Galleria Nazionale dell’Umbria di recente acquisizione, opere ritrovate la cui collocazione privata non era nota ed altre delle quali non si conosceva l’esistenza.

Solo gli addetti ai lavori erano a conoscenza del fatto che la Quadreria del Quirinale possedesse due dipinti del futurista perugino: Paese dall’alto del 1934 e Lo specchio sul lago, del 1938, acquistati dal Re Vittorio Emanuele III in occasione della XIX e XXI Biennale di Venezia.
In via eccezionale, questi dipinti della piena stagione aeropittorica di Dottori, mai più usciti dal Quirinale dopo la loro acquisizione, quindi più di ottanta anni fa, sono stati restaurati e dotati di nuove cornici, congeniali all’epoca della loro realizzazione. Ora vengono prestati per tre mesi al Comune di Perugia per essere esposti al pubblico.

Martedì 19 settembre, alle ore 18.00, con una semplice cerimonia introdotta dall’Assessore alla Cultura, Turismo e Università, Teresa Severini, alla quale presenzierà il Consigliere del Presidente della Repubblica per l’Informazione Gianfranco Astori, e illustrata da Massimo Duranti, Presidente degli Archivi Dottori, verrà inaugurata questa straordinaria presenza.

L’evento sarà accompagnato dalla lettura di brani dall’Aeropoema Futurista dell’Umbria di Franca Maria Corneli, interpretato da Vittoria Corallo, con sonorizzazioni elettroniche di Umberto Ugoberti.

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