I Secondi d’Italia: a Gubbio in vetrina tradizione e territorio

I secondi d'Italia

Valorizzare le carni e tutte le produzioni di qualità dell’Alta Umbria, mettendo in vetrina ricette tradizionali e le professionalità di ristoratori è la finalità del progetto I Secondi d’Italia, la cui anteprima si svolgerà a Gubbio il 3 e 4 novembre, presso il Centro Servizi Santo Spirito.
Dalle 11:30 alle 20:00 incontri sul tema carne e alimentazione, cooking show dedicati a preparazioni che valorizzano tagli spesso trascurati eppure di ottima qualità ed esaltati da ricette della tradizione e  degustazioni gratuite.
Insomma un week end all’insegna dei sapori del territorio, che raccoglie idealmente il testimone della Mostra del Tartufo, rendendo Gubbio meta ideale e gustosa per il lungo ponte della festività dei Santi.
L’iniziativa è frutto dell’impegno del Comune di Gubbio, che ha finanziato il progetto, di Università de Sapori e Confcommercio Umbria, che gestiscono la parte organizzativa, con il supporto di Federcarni Umbria.
Si parte il 3 novembre, con l’inaugurazione ufficiale alle ore 10:00, per entrare subito nel vivo:  alle 11.30 cooking show dello chef Paolo Pascolini “Il maiale incontra l’autunno”, a cui seguirà degustazione con vino in abbinamento di Cantina Donini.
Ancora venerdì 3, alle 16.30, “Il norcino: dalle origini ai giorni nostri”, incontro dibattito con Lucio Tabarrini, presidente Federcarni Umbria Confcommercio, che sarà artefice, alle 18:00, del cooking show dedicato alla “Tartare”. Seguirà degustazione con vino in abbinamento di Cantina Blasi.
Sabato 4 si inizia alle 11.30 con il cooking show “Il Friccò: dalla tradizione di Rosita all’innovazione” con lo chef Paolo Pascolini e la partecipazione di Nadia Biancarelli dell’Osteria Bottaccione”. Seguirà degustazione con vino in abbinamento di Cantina Semonte.
Alle 16.30 incontro dibattito con il macellaio agricolo Valentino Gerbi, consigliere Federcarni Umbria, sul tema “La filiera corta e la sostenibilità delle carni umbre”, a cui seguirà alle 17.30 un incontro con l’associazione “L’Altra Umbria” del vino, dedicato alla valorizzazione dell’enoturismo nell’Alta Umbria e alla presentazione del progetto.
Il tutto accompagnato da una degustazione di vini dei produttori aderenti al progetto stesso, in collaborazione con Bottega Azzurra Cooperativa Sociale di Gubbio.
La giornata si conclude alle 18:30 con il cooking show dedicato a “Il quinto quarto”, a cura di Federcarni Umbria Confcommercio, con Valentino Gerbi e la partecipazione de Il Panaro e Frà Luppolo. Subito dopo degustazione con abbinamento di vino “Grero”, antico vitigno autoctono di Cantina GB Bennicelli.
Tutti gli workshop sono gratuiti, previa prenotazione (numero massimo 80 persone a sessione) tramite apposito form nel sito isecondiditalia.it.
Dalle ore 12.00 alle 19.00 poi per tutti animazione con assaggi gratuiti di porchetta, norcinerie umbre e crescia di Gubbio.
“Quest’anno – sottolinea l’assessore al Turismo del Comune di Gubbio Gabriele Damiani – la chiusura della nostra tradizionale Mostra del Tartufo Bianco non segnerà la fine delle degustazioni e  della presentazione di eccellenze: grazie alla prima edizione de I Secondi d’Italia, a partire da venerdì 3 novembre, la città di Gubbio sarà protagonista di un evento incentrato sulle specialità gastronomiche di carne bovina, suina, pollame e da cortile, con un circuito gratuito di degustazioni continuative nell’area antistante il Centro Servizi di Santo Spirito. Ad animare questa prima edizione saranno incontri e personaggi in grado di raccontare e promuovere tutti quei prodotti che hanno contribuito a caratterizzare la cultura alimentare dell’area Appennina, con l’obiettivo di valorizzare le produzioni di qualità, coinvolgendo e mettendo in vetrina ristoratori, alimentaristi e macellai”.
“Questa anteprima dei Secondi d’Italia, realizzata in tempi stretti – aggiunge Stefano Lupi, presidente Università dei Sapori – è il primo assaggio di una manifestazione che dal prossimo anno auspichiamo decolli definitivamente, in cui la cultura dell’alimentazione, che è nella vocazione di Università dei Sapori, si sposa con la valorizzazione delle produzioni locali e i talenti dei professionisti delle carni e della ristorazione. Un evento di forte attrazione che moltiplica le ragioni per venire a Gubbio”.
Soddisfazione anche da parte di Barbara Marsili, presidente di Confcommercio Gubbio: “I Secondi d’Italia sono un ulteriore tassello della collaborazione molto proficua tra il Comune di Gubbio e il sistema Confcommercio: siamo tutti orientati a dare alla nostra città nuova attrattività, valorizzando al meglio quelle produzioni tipiche che da sempre rappresentano un suo tratto distintivo”.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.